YME - I Rule The World

27.01.2023

Quello che diamo per scontato nella nostra vita non lo è affatto per alcune persone. Quando ci svegliamo ed apriamo gli occhi possiamo vedere la nostra casa, i volti delle persone che amiamo e il mondo là fuori. E' difficile per noi concepire la vita senza il dono della vista o di qualche altro senso. 

Le persone che nascono con uno svantaggio fisico o mentale portano comunque avanti la loro vita con tutte le limitazioni che la loro condizione comporta. Chi è affetto da patologie croniche o da disabilità deve faticare molto più degli altri per ottenere l'integrazione e i riconoscimenti che gli spettano. 

Spesso considerati cittadini di serie B lottano più di chiunque altro per condurre una vita che noi diamo per scontata e di cui spesso non siamo riconoscenti. Concentrandoci sulle nostre stupide e superficiali imperfezioni ignoriamo la sofferenza e gli sforzi di chi non ha avuto la nostra stessa fortuna.

L'artista olandese Ymkje de Bijl, in arte YME è una musicista a cui è stato diagnosticato l'autismo in tenera età, fattore questo che non le ha impedito di affermarsi attraverso la sua musica.

Le sue canzoni parlano spesso delle sua lotta e delle sue difficoltà di convivenza con il disturbo dello spettro autistico con cui si rapporta da tutta la vita.

L'ultimo singolo della cantante si intitola I Rule The World che rappresenta, attraverso le sue armonie e melodie, uno stato di ritrovata fiducia in sé stessa. Il genere frequentato dall'artista è un elettro-pop spesso permeato da sotto toni dark che serpeggiano nelle sue composizioni. YME lavora in collaborazione con Marco Roosink che produce i brani da lei scritti.

Il brano in questione si apre con dei synth che introducono il tema portante del pezzo. La voce della cantante è affascinante e seducente e coinvolge l'ascoltatore con l'enfasi con cui interpreta le liriche della canzone. 


La traccia si presenta come un ballabile, un lento elettro-dance in cui tra gli accurati suoni delle tastiere svetta l'accattivante linea vocale che nelle sue modulazioni sensuali ci tiene incollati all'ascolto fino alla fine del pezzo.

La voce della cantante copre un notevole range che le permette di passare dalle basse note iniziali a quelle più alte mantenendo inalterato il colore e l'intensità del suo timbro scuro. Il titolo del pezzo è esemplificativo del messaggio che vuole essere comunicato.

Credere in sé stessi, ed essere coraggiosi, non farsi sopraffare dai propri disordini e lottare per ottenere quello che si vuole. In questo modo è possibile dominare il mondo attraverso le proprie regole, riappropriandosi della propria vita ed essere padroni del proprio destino.

Questo interessante brano vuole essere una celebrazione della sua rinnovata fiducia nella vita e un esempio di forza e resilienza per chi, come lei deve affrontare quotidiane sfide di resistenza.