WRECKLESS STRANGERS - Orange Sky Dream

Esistono delle band che non sono semplici gruppi musicali e che sono destinate a lasciare un segno indelebile negli annali della musica. Stiamo parlando dei supergruppi, ossia quelle formazioni che nascono dalla collaborazione di enormi artisti che decidono di suonare insieme dando vita a veri e propri capolavori.

La band Wreckless Strangers è proprio una di queste magnifiche creature musicali. Il loro ultimo EP di sei brani intitolato Orange Sky Dream è un concentrato di talento e creatività che ci ha letteralmente folgorato. Prendendo spunto dalla tradizione rock americana la band riesce a fondere insieme blues, rock, country consegnandoci un gioiello di inestimabile valore artistico.

La super band è composta da Amber Morris alla voce, David Noble alla chitarra solista e voce, Joshua Zucker al basso, Austin De Lone alle tastiere e voce Mick Hellman alla batteria e voce e Rob Anderson alla chitarra ritmica.

Ogni grande squadra ha un grande allenatore che in questo caso è il produttore e vincitore di quattro Grammy Award Dave Way (Whitney Houston, Aretha Franklin, Tracy Chapman, Stevie wonder, Sheryl Crow) che ha amplificato le potenzialità della band fino allo straordinario risultato finale di Orange Sky Dream.

Il brano che apre l'EP è Break The Line. La canzone mette in mostra lo stile tradizionale americano della band. Un rock melodico senza fronzoli con una linea vocale avvincente ed un accompagnamento che affonda le radici nel country-blues. Il pezzo ha un groove formidabile grazie ad una linea di basso continua e pulsante che sostiene con decisione le lunghe note dell'organo hammond.

Rose Of The War ci porta su lidi più riflessivi e crepuscolari. Una chitarra acustica accompagna la voce in questo viaggio sonoro caldo ed avvolgente. Anche in questo caso la band stabilisce un legame profondo con l'ascoltatore attraverso le meravigliose melodie della voce che vengono arricchite da cori e controcanti emozionanti.

L'EP prosegue sulle note di Shudda Know che riporta a bomba su vibrazioni più squisitamente rock-blues. Il riff principale ci cattura per la sua cadenza blues mentre la voce scura e intensa della cantante ci porta letteralmente in paradiso con le sue impennate possenti che ci fanno tornare in mentre l'età dell'oro del rock. Un pezzo pieno di feeling trascinante ed esaltante.

Con Fast Girl siamo gettati in pasto ad un brano con un'impronta country sfrenata che mette in evidenza il talento e l'abilità della band. Il tempo del brano è frenetico e tutto l'accompagnamento è orientato a questa urgenza espressiva, dai versi svelti alla batteria suonata con le spazzole. Un pezzo che rapisce al primo ascolto.

Grace Of God è un altro brillante esempio di rock senza compromessi, diretto e coinvolgente in cui la chitarra e l'organo flirtano sfacciatamente per offrirci un esperienza d'ascolto esaltante. La chitarra è la grande protagonista della traccia coi suoi soli pieni gusto e le ritmiche sincopate e trascinanti.

Il pezzo finale è You're All I Need. Il brano si presenta come una magnifica e appassionata ballad che evolve in un ritornello inno caldo ed emozionante. L'atmosfera soffusa e romantica del brano ci fa pensare ad una dichiarazione d'amore fatta su una spiaggia davanti ad un falò all'imbrunire. Il pezzo ha un emozionante crescendo che sfocia in un ritmo fiero e corale che chiude trionfalmente la traccia e l'EP.

Un disco strepitoso, perfetto in ogni dettaglio. Ascoltare per credere.