WHAT STRANGE BEASTS - Cat's Paw

18.12.2022

Immaginate di camminare lungo un sentiero in una giornata di sole. Mentre procedete vedete gli alberi, gli uccelli e i cespugli disgregarsi in una nuvola colorata che assume la forma dei vostri sogni. Sorridete e vi affrettate per raccogliere i resti dell'arcobaleno che sono caduti sulla sedia preferita della nonna e mentre il sole allaccia le scarpe al cavallo, i pomodori restano a guardare in un silenzio che ricorda i treni a vapore. 

Le tue scarpe hanno fame, ma sono finiti gli accendini, meglio ripiegare sui baffi. Il giorno sta già finendo e la sua barba non è mai stata cosi folta, domani andremo a guardare i burroni che finalmente conseguiranno il diploma. Non vedo l'ora.

Questo delirio surreale che sembra il risultato dell'assunzione di qualche strana sostanza è stato in realtà ispirato dall'ascolto del brano Cat's Paw della band prog americana What Strange Beasts, un gruppo che fa della follia e del nonsense il suo punto di forza. Cat's Paw è l'ultimo singolo della band che si appresta a dare alle stampe un imminente full-lenght di 26 tracce che si chiamerà Starlight's Castaway.

La band si esprime su alti livelli sia tecnici che di scrittura. Il brano che stiamo prendendo in esame inizia con interessante arpeggio che deflagra in pochi secondi dando vita ad pezzo che presenta un muro di suono solidissimo in cui ogni strumento è suonato al meglio ed esegue delle partiture molto complesse in linea col linguaggio tipico del prog. 


Il sound generale della band attinge a diversi filoni del rock tra cui spicca sicuramente l'aspetto progressive, ma senza dimenticare né la psichedelia, né i toni più aggressivi dell'Hard Rock.

Il lungo testo della canzone in esame si sviluppa nell'evocazione di immagini scollegate tra loro che disorientano l'ascoltatore mentre lo trascinano col loro sound all'interno di quella che sembra una festa a cui tutti sono invitati a partecipare. Il mood della canzone è gioioso e brillante, giocato su un tempo sostenuto che galoppa sui timpani.

Le chitarre hanno un suono potente che accompagna la bizzarra linea vocale che si muove in un range molto ampio raggiungendo tonalità molto alte. Tutto l'arrangiamento risulto molto curato, sia dal punti di vista dei suoni utilizzati che nell'uso delle dinamiche.

La grande energia e tecnica che viene messa in evidenza in questo brano è soltanto la prosecuzione dei lavori precedenti che mescolando abilmente gusto nella scrittura e talento esecutivo, fanno del quartetto una band da tenere d'occhio perché regalerà sicuramente altre perle di grande rock. Aspettiamo con ansia l'album completo!