WEST WICKHAMS - Vivre Sa Vie

Quello gotico è un mondo affascinante che si declina in vari ambiti: architettonico, letterario, cinematografico e anche musicale. Essendo noi un'etichetta discografica, l'ambito che a noi maggiormente interessa è quello musicale e siamo sempre molto felici di recensire artisti che fanno una musica non convenzionale che rompe gli schemi, insomma qualcosa di fresco e innovativo, come il gothic rock dei West Wickhams.

Questo duo psichedelico britannico, originario delle isole di Scilly a 45 km di distanza dalla punta sud-occidentale della costa d'Inghilterra, ha da poco lanciato il suo ultimo e interessantissimo lavoro: l'EP "Vivre Sa Vie" composto da 7 brani. La band è composta da Jon Othello ed Elle Flores e le loro canzoni sono veri e propri romanzi gotici scritti e declinati in chiave gothic rock.

L'EP esordisce con "I am Sparkling Cyabide", che si caratterizza per la sua atmosfera psichedelica, sognante e ipnotica capace di ipnotizzare e catturare subito l'ascoltatore grazie alle note di chitarra taglienti e innovative. Una melodia scintillante, che si ispira al synth pop dei primi anni '80. La seconda traccia è "The Maddening Crowd", un'esplosione di surf rock psichedelico accompagnato da bassi penetranti e da una batteria martellante, da cui emergono note tintinnati e scintillanti.

Il viaggio psichedelico prosegue con "Carla Suspiria", dove le voci confuse riecheggiano in un frenetico riverbero. Gli accordi e i riff della chitarra conferiscono alla traccia una qualità eterea e impalpabile, proiettando l'ascoltatore in un paesaggio inquietante e quasi ultraterreno. In questa canzone i West Wickhams, forse ancor più che negli altri brani, sanno miscelare con sapienza le voci atmosferiche e la complessità degli strumenti, creando un'esperienza sonora unica, coinvolgente e spiazzante. 

La voce si perde quasi in un riverbero cavernoso, solcando l'inquietante terreno goth dei primi anni '80.

L'atmosfera, se possibile, si fa ancora più cupa con "I'm Spinning I'm Spinning". Il suono puro del basso dà all'ascoltatore la sensazione di fluttuare nello spazio, distaccato, disorientato e quasi fuori dal corpo. Il quinto brano è "At the Cinema" che inizia con una batteria martellante e riff di chitarra accattivanti e coinvolgenti fino a regalare un'esperienza emotiva molto intensa.

Il sesto brano, "The Conformist", è accompagnato da una strana magia e da una sorta di tintinnio, distopico e disturbante, che crea una sensazione di agitazione e di turbamento nell'ascoltatore. Gran finale con "Damned Defiant!", dove la batteria iniziale sembra quasi un'esplosione di fuochi d'artificio in lontananza, per poi fondersi con sintetizzatori tintinnanti, trasformandosi in una sorta di ninna nanna rock. Il suono è rilassante e allo stesso tempo angosciante, con l'obiettivo dichiarato di creare un'atmosfera paradossale, permettendo all'ascoltatore di immergersi in ricche trame musicali.

Abbiamo fatto fin troppo spoiler, non ti resta che far partire l'EP e goderti questa full immersion nel rock gothic dei West Wickhams!