VAMPIRE LIVER THERAPY - Horns To The Sky

26.02.2023

Sono passati ormai quasi trent'anni da quando il genere umano è stato quasi completamente sterminato. La nuova razza dominante sono dei vampiri che si nutrono del sangue umano e della loro energia vitale. Le poche migliaia di uomini rimasti in vita vivono nel terrore di essere contagiati o uccisi. 

Nessuno esce di casa dopo il tramonto e le città sono diventate degli enormi cimiteri in cui i corpi marciscono nelle strade. Quando cala la sera i vampiri escono dalle loro tane per cacciare e chi si trova sulla loro strada non ha nessuna possibilità di sopravvivere. 

Nessuno conosce l'origine di quegli esseri, l'unica cosa certa è che ormai l'era dell'uomo è terminata e la stirpe dei succhia sangue rappresenta il nuovo vertice della catena alimentare. In questo terribile scenario i vivi invidiano i morti ed ogni giorno potrebbe essere l'ultimo su questa terra.

Questo scena che ricorda il film L'ultimo uomo della terra ci è stata ispirata dalle cupe e malate atmosfere dell'ultimo album dei Vampire Liver Therapy intitolato Horns To The Sky. La band di cui stiamo parlando è il progetto sonoro di Jose Miguel Cumsille che occupandosi di tutti gli strumenti ha voluto erigere quello che ha tutta l'aria di essere un monumento oscuro ed inquietante al rock elettronico.

Il disco che stiamo ascoltando è composto da sedici brani in grado di creare atmosfere allucinate e cupe che riescono a coinvolgere l'ascoltatore in quello che sembra un viaggio senza ritorno nel personale mondo dell'artista. Il sound dell'album è permeato di suoni elettronici freddi e distaccati, quasi asettici in cui il cantante racconta storie di dolore ed emozioni da cui trapela un esistenzialismo personale che si sposa con le drammatiche immagini evocate dai testi.

La voce di Jose è distorta ed acida e si ispira a quel cyber post punk che serpeggia minaccioso in tutte le tracce. I testi dell'album sembrano scendere molto in profondità nell'indagine dell'animo umano portando a galla uno stato di contagiosa paranoia in cui la muta contemplazione del vuoto esistenziale scatena un delirio verbale apparentemente sconnesso da quella realtà che ci appare violenta ed ostile. 


I Vampire Liver Teraphy sono una creatura oscura che vive secondo le proprie regole e che si pone in contrasto con quel mondo crudele e spersonalizzante che priva le persone dei propri sentimenti.

Nei testi del disco è spesso menzionata la mancanza di emozioni in cui l'amore diventa un fenomeno temuto e bramato allo stesso tempo. Un'altra parola ricorrente nelle liriche è rimorso che appare con diverse accezioni spesso in contrasto tra loro.

Solitudine, follia, bugie e paura sono le chiavi di lettura di questo lavoro che si erge ad affresco di una misantropia condivisa che ci appare ora come l'unica soluzione possibile per sfuggire a quel mondo con cui sentiamo anche noi di non avere più niente a che spartire.