URBAN WALRUS - August Rain

03.01.2023

Nel 2014 il regista Kevin Smith sorprese il suo pubblico con una scioccante commedia /horror intitolata Tusk. La pellica parla di un Podcaster che finisce ostaggio di un serial killer che trasforma chirurgicamente lo sfortunato Dj in un tricheco che poi affronterà in duello. Fra i temi principali del film c'è l'elogio della figura del tricheco, dipinto come la più nobile delle creature in grado di atti di amore e di eroismo. 

Al di là delle considerazioni sull'animale del killer nella pellicola, possiamo concordare sul fatto che il tricheco sia un animale assolutamente interessante che non ha bisogno di mettersi in mostra e che non trae nessun beneficio dallo stare sotto i riflettori.

Gli Urban Warlus (Tricheco Urbano) sono una One Man Band che adotta filosoficamente questo punto di vista e che ha scelto di mantenere un profilo basso attraverso la mancata o scarsa presenza nei social media. In molti hanno criticato questa scelta che non dà abbastanza rilevanza ad un progetto musicale ricco di potenziale e assolutamente interessante.

L'ultimo singolo rilasciato dalla band si intitola August Rain ed è un intenso brano slow rock che cattura la nostra attenzione attraverso le sue atmosfere agrodolci, in grado di suscitare in noi un senso di malinconico tepore. Il sound del brano può ricordarci qualcosa degli Oasis negli arrangiamenti e nell'orecchiabilità contagiosa del suo ritornello. 

La canzone ci parla dei cambiamenti improvvisi che avvengono nella nostra vita, inaspettati colpi del destino che ci raggiungono senza che noi possiamo fare niente per scongiurarli. Il nostro trovarci senza possibilità di aiuto nei confronti del fato che si presenta senza preavviso e ci stravolge la vita.


Il brano inizia con un tema di chitarra che lascia il posto alla voce del cantante che comincia a raccontare la sua storia. L'arrangiamento costituito da chitarra acustica, piano e batteria ha un incedere quasi descrittivo e accompagna i versi fino ad un ritornello che ci cattura subito con la sua immediata e dolce melodia.

Un breve solo di chitarra ci porta alla seconda metà del brano, che si arricchisce di cori nella strofa e conosce un crescendo emotivo che riporta al ritornello che si ripete fino alla fine della traccia. Il mood di questo pezzo è malinconico, ma allo stesso tempo sereno e ci mette nella condizione mentale di poter accettare i cambiamenti che la vita ci impone con una sorta di stoica accettazione degli eventi.

Come quando piove all'improvviso in Agosto, rimaniamo sorpresi, ma in fondo lo sappiamo che è una cosa che può succedere.