TRUCKERBOMB - Christmas Bush
Quando pensiamo al periodo natalizio la nostra mente vola ad amorevoli quadretti di famiglia, alberi di Natale scintillanti, magnifici paesaggi innevati, ghirlande e tante luci a festa che rendono colorate e vivaci le case.
In realtà Troy Richardson, frontman dei TruckerBomb, ha una visione un po' diversa del Natale e ce la illustra in "Christmas Bush", l'ultimo pezzo della band realizzato proprio in occasione del periodo natalizio.
A differenza della maggior parte delle canzoni di Natale, questo brano non parla di paesaggi innevati o di persone felici, ma esplora l'esperienza di ritrovarsi in una Los Angeles senza neve, anzi soleggiata. Nel cuore della patinata Hollywood il protagonista è circondato da persone, ma paradossalmente si sente solo e senza l'amore e il calore dei propri cari e dei propri amici. Per affrontare le feste il nostro narratore pensa allora di prendersi un altro drink e di concedersi "un piccolo regalo che renderebbe il suo Natale più luminoso".
Troy, intrecciando l'energia nostalgica del rock anni '80 con le moderne influenze alternative country e americana, offre una narrazione ricca di emozioni. La traccia inizia con "un festoso tintinnio di campanelline, tipiche del Natale", per poi proseguire con riff di chitarra melodici e coinvolgenti e colpi costanti di batteria, creando "un ritmo ad alto tasso di energia".
Le armonie sono intrise di un sentimento un po' nostalgico, aggiungendo un tocco di profondità e di calore, completando perfettamente la vibrante sezione ritmica. "Christmas Bush", pur trattando il tema del Natale, con l'interpretazione cruda e riflessiva di Troy si differenzia dalle classiche canzoni natalizie.
Il brano, lontano dal racconto delle idilliache riunioni familiari in occasione del Natale, racconta "cosa significa viaggiare lontano da casa, soprattutto per il narratore che si trova durante le vacanze in una Los Angeles soleggiata, affollata ma stranamente isolante". È significativo il fatto che il narratore trovi lo spirito natalizio in un "cespuglio di Natale" tra i terreni sconosciuti di Los Angeles.
"Christmas Bush" è sicuramente una canzone anomala, ma, nonostante i suoi ritmi riflessivi e introspettivi, resta vivace e coinvolgente dalla prima fino all'ultima nota. La vivace strumentazione controbilancia i testi toccanti e un po' malinconici e questa contrapposizione crea "una canzone che risuona nello spirito e nell'anima, pur essendo musicalmente piacevole e accattivante".
"Christmas Bush" è una canzone che potrebbe inserirsi tranquillamente in "una playlist natalizia non convenzionale, ma sicuramente piacevole e gradevole da ascoltare", infondendo calma nello spirito di chi non può tornare a casa in occasione delle agognate vacanze di Natale.
Onore quindi ai TruckerBomb, i quali hanno dimostrato che "una canzone natalizia può essere sia celebrativa sia profondamente riflessiva".