
TINY MOTH - Tiny Moth
La falena è un animale misterioso e per certi versi inquietante, che ha ispirato poeti e scrittori per diversi motivi, a partire dal suo comportamento notturno e dalla sua simbologia legata alla trasformazione e al cambiamento.
Questo insetto ha inoltre ispirato il mondo del cinema, della letteratura e anche della musica.
Per informazioni chiedere a Doug Rimington, che ha deciso di intitolare il suo EP di debutto "Tiny Moth", che significa per l'appunto piccola falena.
A dire il vero, Moth è anche il nome del gattino di Doug, che dunque ha avuto un ruolo nel "naming" dell'EP.
Doug aveva bene in mente il progetto musicale da registrare, ma era alla ricerca di una voce intensa e profonda che gli desse forma e l'ha trovata in Jess Lambert, cantante e doppiatrice che ha dato un'anima ad ogni singola canzone.
Jess ha avuto un ruolo di primo piano nella realizzazione dell'EP, avendo scritto interamente e personalmente 3 canzoni.
L'EP parte a tutto gas con "Look at Me", un brano rock e potente dove a dominare la scena è la voce unica di Jess, capace di passare da dolci melodie a urla stridule con estrema naturalezza.
L'EP contiene potenti riff downtuned, cioè frasi musicali suonate alla chitarra o al basso con un'accordatura più bassa rispetto al suono standard.
Questa pratica conferisce un suono più oscuro, pesante e potente, tipico di generi come il metal e il rock estremo che caratterizzano l'EP.
A rendere più epiche le canzoni è l'eco celtico che risuona nella voce sia dolce sia potente di Jess Lambert.
In "Break Down the Walls" riecheggiano suoni e si alternano ritmi che rievocano i System of a Down, un vortice musicale che trascina l'ascoltatore in un abisso di rock crudo e puro.
Testi inquietanti e sintetizzatori elettronici si susseguono nella terza canzone, "Your Rage", creando un palcoscenico sonoro dove trionfano riff di chitarra immersivi, urla di battaglia e una batteria che martella come se non ci fosse un domani.
"Interlude" è invece un intermezzo musicale, che permette all'ascoltatore di tirare il fiato prima dell'epico finale di 6 minuti, ossia "Tiny Moth".
Doug e Jess hanno iniziato a lavorare nell'agosto del 2024 su questo progetto, che ha visto la luce quasi ad un anno di distanza.
L'EP attraversa i confini del metalcore, del prog rock e della musica alternativa, dimostrando il grande talento di questi due artisti.
"Per quanto mi ispirino i suoni di chitarra e le sequenze incisive di batteria, niente è paragonabile all'incontro con una cantante di talento come Jess. Non vedo l'ora di scrivere di nuovo con Jess nel prossimo futuro" – queste le parole di Doug, preludio ad una possibile nuova collaborazione tra i due artisti.