THE PROJECT - No hard feelings

24.04.2024

Hai presente quella sensazione di caos calmo o di caos ordinato? È una situazione in cui sembra tutto alla rinfusa e invece tutto è perfettamente in ordine. È la medesima situazione di quando si sente "No Hard Feelings", l'ultimo lavoro dei The Project, che fondono un po' di tutto: hard rock classico e i suoi sottogeneri anni '80 e '90 come pop rock, rock moderno e glam rock.

James David è la corrente elettrica della canzone con i suoi elettrizzanti assoli di chitarra, che arrivano improvvisi e impetuosi come un tuono in una giornata limpida senza neanche una nuvola. Gli strati di chitarra pesanti, caldi ed energici danno profondità e chiarezza al brano. Il la alla canzone viene data da un intrigante attacco della batteria, affidata alle sapienti mani di Bonter che infonde energia al brano con il ritmo feroce della sua batteria che colpisce come delle fragorose ondate. Bonter detta il groove e i tempi con un'imponente sequenza ritmica costruita su ritmi moderati, pause, riempimenti e altre acrobazie musicali.

Su questo magnifico arazzo musicale si staglia la voce di Jeff Plant, che risuona nel cuore dell'ascoltatore come il sussurro di un amante del passato. Il mix di suoni, voci e strumenti crea una melodia che intreccia casualità e armonia, inventando vere e proprie meraviglie uditive che deliziano le orecchie e che allo stesso tempo sono vere scariche di energia e di adrenalina.

Il gruppo di Los Angeles con le sue chitarre elettrizzanti scaglia strofe fulminanti intrise di pop e di rock che si contrappongono ad una musica moderna zeppa di suoni artificiali. I The Project sorprendono ancora con una musica familiare, ma allo stesso tempo imprevedibile e capace di accendere la nostalgia per quel rock anni '80 e '90 che è duro a morire e che, forse, non morirà mai.

"No Hard Feelings" è il manifesto perfetto dell'esperienza, delle conoscenze, delle abilità e del talento dei The Project, che si divertono a sperimentare sottogeneri rock diversi ma che in fondo sono complementari in quanto hanno lo stesso DNA musicale. Il risultato finale è un inno orecchiabile, ipnotico e schietto che cattura e conquista anche le orecchie più sopraffini ed esigenti.

Ancora una volta James Davis ha fatto tutto alla perfezione, dalla scrittura alla composizione, dall'arrangiamento alla registrazione fino alla produzione. "No Hard Feelings" ha una struttura perfetta, ulteriormente potenziata da segmenti opportunamente disposti che portano tante idee brillanti e strumentazioni strabilianti che lasciano il segno.

Durante la canzone si ascoltano chitarre distorte, riff pesanti e progressioni di accordi, ma c'è una cosa davvero singolare che va evidenziata. In alcune strofe le chitarre si silenziano sempre di più, permettendo alla voce di James di emergere e risaltare ancora di più. Il giusto equilibrio tra note basse, medie e alte tiene viva la curiosità e l'attenzione dell'ascoltatore ed è strabiliante notare come le chitarre e la voce si adattano armoniosamente tra di loro.

"No Hard Feeling" è una deliziosa portata che non può mancare nel tuo menu musicale, quindi aggiungila subita alla tua playlist. Dove trovarla? Su tutte le piattaforme streaming!