THE MARS MCCLANES - December Songs

Dicembre è ormai giunto e come ogni anno, mentre le città si agghindano per l'imminente periodo natalizio, siamo colti da quella strana malinconia che ci spinge a ripensare al nostro passato. Guardiamo con una leggera invidia i bambini entusiasti e le famigliole felici che si radunano nei centri commerciali per comprare addobbi e regali.

Ne abbiamo visti tanti di natali e nel corso degli anni molte cose sono cambiate. Parenti ed amici che non ci sono più, tradizioni familiari che sono andate perdute e su tutto, quel peso che grava su noi facendoci riflettere sulla natura transitoria e passeggera della nostra vita. Riusciamo a cogliere lo spirito delle feste, ma non ci colpisce più come quando eravamo piccoli.

Le riflessioni in apertura di questo articolo sono ispirate all'ultimo singolo dei The Mars Mc Clanes intitolato semplicemente December Songs. Con questo brillante brano indie-rock la band originaria del Texas ci trasmette quel misto di emozioni che accompagnano il periodo natalizio, quando tutto il mondo si prepara alle feste, ma in noi riemergono fantasmi dal passato che ci fanno guardare a questo periodo con una prospettiva tristemente matura.

December Songs non è il classico brano festoso di Natale, ma una ballad sentimentale che mette in scena la complessità delle emozioni che si alternano in noi durante un periodo di obbligata felicità collettiva.

Il brano si apre sulle note della chitarra acustica che dipingono una melodia agrodolce accompagnata da piccoli interventi delle percussioni. La voce si inserisce in questo mood in bilico tra malinconia e lucida consapevolezza.

Il sound del brano ha una leggera impronta country che emerge dalla natura schietta e sincera della narrazione. Il ritornello incalza con un intensificarsi dei toni che assumono un aspetto più caldo e pieno pur mantenendosi in linea con lo spirito del pezzo, come quando veniamo colti da un'emozione, ma la reprimiamo sul nascere.

L'arrangiamento del brano è magnifico nella sua apparente semplicità. Tra le trame del pezzo è possibile percepire quei suoni di campanelli che caratterizzano le canzoni di Natale tradizionali, ma che qui assumono una valenza diversa, come se servissero per contestualizzare con più precisione le considerazioni a cui ci porta la traccia.

Quello che stiamo ascoltando non è affatto un brano triste, è molto più simile ad una riflessione sulla nostra vita in cui abbiamo avuto periodi migliori, ma a cui siamo riusciti comunque a far fronte. La nostra anima ed il nostro cuore si sono evoluti nel tempo, ma il ricordo delle cose belle è sempre vivo in noi.

Un bellissimo brano che cattura realisticamente i sentimenti di molte persone all'approssimarsi delle festività.