THE LISTROS - Into The Otherside

Non tutte le storie d'amore sono "da copertina". Esistono coppie che instaurano tra loro un rapporto estremamente passionale, ma dannatamente malsano. Attrazione e repulsione che convivono in un alternarsi di amore ed odio consumato al riparo dagli occhi del mondo.

Un rapporto esclusivo in cui le due persone coinvolte si usano a vicenda e risultano legate proprio da questa dipendenza fisico-emotiva che non ha assolutamente le carte in regola per essere definita amore. Come due bestie selvatiche che si incontrano senza neanche sentire il bisogno di presentarsi e che, una volta appagate, si separano solo per riunirsi al successivo "attacco di fame". Un inganno consapevole di cui nessuno dei due può fare a meno.

Le parole in apertura di questo articolo sono ispirate alla musica e al testo dello strepitoso singolo di debutto dei The Listros intitolato Into The Otherside. In questo esplosivo brano alt-rock i fratelli di Toronto ci sbattono in faccia il loro biglietto da visita con una canzone che parla di un amore travolgente e turbolento in cui Eros e Thanatos condividono la stessa pelle.

Il brano si apre in modo secco e senza preliminari con la voce del cantante che ci rivela urlando la natura contorta e malsana della relazione in cui è implicato. Le note del cantato vengono eseguite in solitaria finché alla fine del secondo verso non interviene la chitarra elettrica a sostenere quelle liriche rabbiose con accordi cupi e dissonanti che ci conducono all'ingresso della band.

Il ritmo martellante della batteria è assecondato da un basso pulsante e dalle chitarre ronzanti che eseguono un riff scarno e di grande effetto. Il sound del pezzo incorpora diversi stili tra cui, oltre al rock alternativo fine anni '90, scorgiamo delle eco dello Stoner e influenze Industrial. L'anima del pezzo è costituita dalla dinamica sezione ritmica, che vede nel flirt tra timpani e basso il suo carburante esplosivo.

Il suono tagliente della chitarra ci investe con tutta la rabbia del punk-rock mentre accompagna quei versi di frustrazione e rancore enunciati dalla voce graffiante del cantante. Il pezzo ha un tiro incredibile che trascina l'ascoltatore in fondo al girone infernale da cui viene cantato il brano.

Il testo della canzone ci parla di un rapporto sentimentale travagliato e passionale, ma che non ha futuro per la natura stessa delle dinamiche tra i due interessati. Odio e amore, rabbia e desiderio di vendetta, nessuno dei due sa gestire il rapporto, ma allo stesso tempo sono dipendenti l'uno dall'altra e subordinati a quella malsana infatuazione. I toni furiosi del brano colgono perfettamente questo mix di emozioni che bruciano il cervello e generano pazzia e che trovano nell'atmosfera elettrica del pezzo la loro arena ideale.

Un debutto straordinario che ci colpisce con la forza di un carro armato.