THE GOONS - DCxPC Live Vol. 5 The Goons Live At The Black Cat 2001

10.12.2022

E' venerdì sera ed un giovane funzionario di banca lascia il posto di lavoro per tornare a casa. E' stata una giornata dura, anzi una settimana dura. Le oscillazioni del mercato dovute alla guerra e alla crisi economica hanno creato nel suo ambiente di lavoro tensioni e problematiche che potrebbero portare a licenziamenti di massa e gettare in strada molte persone e le relative famiglie. 

Mentre cammina per la strada il suo umore è nero come la morte e ripensa a quando solo qualche anno prima si divertiva con gli amici nello scantinato di casa suonando con la sua band. Ricorda il potere purificatore e catartico delle chitarre distorte e della sua voce che al microfono urlava disperata la rabbia giovanile che contraddistingueva quell'età. 

Poi un giorno è diventato adulto, all'improvviso e non ha mai più provato quelle emozioni che sono state sostituite da pranzi domenicali dai suoceri e discussioni su quali mobili acquistare per dare un tono al salotto.

Le vibrazioni, l'energia, il caos sonoro che nutrivano il suo spirito adolescenziale non sono morte. Quel tipo di musica, forte, spacca timpani e liberatoria è viva e vegeta, bisogna solo sapere dove trovarle.

The Goons live at Black Cat è un disco in cui trovare intatte ed inalterate tutte le vibrazioni che l'hardcore punk ha da offrire ai fans. Un disco registrato dal vivo nel 2001 nell'iconico locale che ha ospitato le band più dure ed energiche di sempre.

I The Goons sono attualmente sciolti, ma la formazione usa fare delle reunion per la grande schiera dell'underground che li ha sempre seguiti e sostenuti dai primi anni '90.


Quindici canzoni di violentissimo hardcore punk senza compromessi e senza fronzoli in cui possiamo essere testimoni dell'energia e del muro sonoro che questa formazione di Washinton D.C. sapeva dare alla folla che urlava e si gettava nel pogo più sfrenato durante le loro esibizioni live. Il disco restituisce il sound della band al naturale, grezzo, sporco e minimale in cui conta solo la convinzione e l'attitudine di chi non ha niente da perdere .

La rabbia della band di matrice antisociale e anticonformista trasuda da ogni singola traccia. La batteria picchia forsennata su tempi veloci e brutali che portano l'ascoltatore in uno stato di delirante onnipotenza. Il coinvolgimento del pubblico è totale, dall'apripista White Tide fino alla conclusiva Ozone Alert.

Chiudendo gli occhi riusciamo quasi a vedere la bolgia di umanità drogata di testosterone ed energia che salta in aria ogni volta che il batterista batte il quattro per cominciare un nuovo pezzo, che come quello che seguirà e quello che lo ha preceduto trasforma l'arena in un vortice che rade al suolo qualsiasi cosa incontri.

Un disco storico per tutti i fans del punk più puro e devastante.