The Cumberland River Project - Turquoise Blue

13.10.2025

L'amore ha tante sfumature, ma la cosa più intrigante è che ognuno può dargli l'interpretazione che vuole. Secondo i The Cumberland River Project, ad esempio, l'amore è un'onda oceanica travolgente, ma raccontata con la delicatezza e la dolcezza della musica jazz nel loro ultimo pezzo "Turquoise Blue".

Il brano, intenso e profondo, è stato scritto da Frank Renfordt, che in passato ha pubblicato produzioni country. In questo nuovo singolo invece cambia decisamente registro, virando verso un inebriante e languido cocktail di pop e jazz leggero, quasi etereo. I due generi si mescolano dando vita a una canzone struggente, resa ancora più memorabile dall'interpretazione sublime della cantante Valen.

"Avevo una cotta per te allora, ora il tuo messaggio mi fa sorridere, dici che ti piacerebbe rivedermi" – con queste strofe maliziose, intonate dalla voce sensuale di Valen, inizia la canzone, mentre il pianoforte scandisce gli accordi con delicatezza.

La musica funge da colonna sonora per una storia appassionata che, nota dopo nota, si dipana mentre due amanti si incontrano nervosamente dopo una lunga pausa, solo per esaltare reciprocamente le virtù dell'amore. Sono due amanti che si ritrovano dopo tanti anni? O forse i protagonisti si sono incontrati da poco e raccontano il colpo di fulmine telecomandato dal dio Eros che li ha folgorati?

Poco importa, l'unica cosa certa è che il protagonista è l'amore, raccontato magnificamente in questa storia ricca di immagini e strofe meravigliose, come quella che recita: "Eri la mia onda oceanica". Anche una musica soft e rilassata può trasmettere immagini poderose e mastodontiche, se accompagnata dai giusti testi.

Sul ritornello entra in gioco la tromba di Josue Garcia, morbida e smorzata, che contrasta la melodia, mentre Valen canta: "Cado in quel blu turchese, che mi fa venire voglia di annegare in te". A completare questo brano artistico, Lucio Cheli alla batteria e Frank Renfordt che suona basso, chitarra acustica e pianoforte, oltre ad occuparsi di tutti gli aspetti legati alla produzione.

Il pilastro di questo brano è proprio Frank, sul quale vale la pena spendere due parole. L'artista ha iniziato a scrivere canzoni ad appena 10 anni, imparando i primi accordi con una chitarra regalatagli dai genitori. Il rapporto tra Frank e la musica però non è stato lineare: l'ha prima abbandonata, per poi riscoprirla e ritrovarla dopo diversi anni.

Nel suo viaggio a Nashville, nel Tennessee, si è riacceso l'amore per la musica country e americana, un po' come si è riacceso l'amore tra i due amanti in questa deliziosa e struggente "Turquoise Blue".