
THE BATELEURS - For All To See
Stai pensando ad un'avventura "on the road", dove ciò che conta non è tanto la destinazione finale quanto il viaggio in sé? Be', per prima cosa allora devi creare una playlist, perché non c'è viaggio "on the road" che si rispetti senza una colonna sonora indimenticabile che scandisca ogni attimo della tua avventura.
In questa playlist non può assolutamente mancare "For All to See" dei The Bateleurs, singolo estratto dall'album "A Light in The Darkness" che promette fuoco e fiamme. "For All to See" è una canzone rock ad alta energia che attinge dai classici suoni del genere, aggiungendo alcuni elementi dello stile blues.
I colpi di bacchetta iniziali aprono la canzone e creano, in quei pochi istanti, una grande attesa, dopodiché entrano in scena le chitarre elettriche e i bassi dall'animo rock old style, mentre la batteria atterra con il suo groove incisivo e inarrestabile. In particolare le chitarre grunge, come motori accesi pronti a rombare e sfrecciare sulla strada aperta, creano un'atmosfera vintage e dei riff melodici, catturando l'orecchio dell'ascoltatore.
Dopo che i vari strumenti hanno preparato il terreno, ricreando un'ambientazione rock e blues d'altri tempi, subentra in scena la voce grintosa di Sandrine Orsini, la cantante del gruppo. Proprio la sua voce è un elemento di spicco della traccia e ricorda lo stile delle vecchie canzoni classiche.
"Fino alla vecchia terra del West, dove re e regine sono grandi e orgogliosi, prendi la merce e mettiti in viaggio. Intoccabile, sono carica e armata" – con queste parole inizia "For All to See", che raccontano scenari avventurosi e audaci. Il brano esplora la vita "on the road" e quanto sia gratificante ed emozionante per i The Bateleurs vivere il loro sogno di suonare musica dal vivo. Altri versi che raccontano perfettamente il sogno della band e che arrivano dritto al cuore sono "la mia anima è libera e il mio cuore è puro", oppure "il giorno della salvezza arriverà".
Dall'inizio alla fine si percepisce un senso di movimento, come se "For All to See" volesse portare l'ascoltatore da qualche parte. Dove? Questo non è dato sapere, poiché alla guida c'è proprio l'ascoltatore, che, ispirato dai versi e dalla musica, può decidere dove andare senza voltarsi mai indietro.
Quando fai qualcosa che ami, allora ti senti davvero libero da catene e costrizioni. Questo è il messaggio finale che ci vogliono mandare i The Bateleurs, che catturano e descrivono perfettamente la gioia di aver perseguito il proprio obiettivo: suonare ed essere liberi.