SWIIMS - Into The Blue Night

20.11.2023

Esistono degli album che hanno la capacità ci farci compiere un viaggio a ritroso nel tempo perché ci ricordano una precisa fase della nostra vita. Quelle note ricostituiscono magicamente tutta una serie di emozioni, colori e profumi che furono la cornice occasionale si un periodo che ci è rimasto impresso, l'adolescenza.

Le emozioni vissute in quell'età come i primi amori, le prime relazioni ed inevitabilmente le prime delusioni sono strettamente correlate alla musica perché è lì che ci si rifugia da giovani per indagare i cambiamenti che si stanno attraversando. Se stiamo soffrendo per amore nessun può capirci meglio di quelle canzoni che cantano delle paure e dell'incertezza tipiche dei giovani.

L'ultimo album dei SWiiMS intitolato Into The Blue Night è la perfetta macchina del tempo per rivivere le sensazioni che abbiamo provato nella nostra adolescenza, quelle legate alle complessità delle relazioni ed ai nuovi inizi. L'album è il primo full lenght della band dopo l'esordio del 2020 con l'EP di debutto "Through Waves".

Il trio di Toronto è dedito ad un indie rock finemente influenzato dal rock alternativo anni '90 e dal britpop in cui è possibile scorgere anche delle nostalgiche eco della new wave e del dark anni '80. Il loro sound, ricco e armonioso galleggia ondeggiando tra riverberi e delay che conferiscono una grande profondità sonora ad ogni brano.

L'album si apre con In Puzzle che presenta già le caratteristiche peculiari del loro sound fatto di fraseggi di chitarra malinconici, ritmi martellanti, ma calibrati e una voce vellutata ed eterea che ci avvolgente in un caldo luogo sicuro in cui aprirsi. E' un rock agrodolce affascinante e romantico quello degli SwiiMs, di grande impatto.

Il secondo brano, Fade Days indaga quella serena malinconia che si prova quando si ripensa a qualcosa che si è perduto nel tempo, ma che ci ha lasciato una sensazione positiva. Staring A The Sun incarna il lato new wave della band coi suoi ritmi frenetici ed urgenti su cui si dispiegano melodie struggenti.

Given To Me mantiene alta l'attenzione dell'ascoltatore con ritmi decisi e melodie malinconiche animate dalle brillanti note della chitarra che ci deliziano tra una strofa e l'altra. A Million Stars dipinge per noi uno scenario etereo e cosmico da contemplare con lo stesso sguardo affascinato che abbiamo quando ci perdiamo con gli occhi tra le stelle del firmamento. Il pezzo successivo è Chemical, un brano introspettivo e delicato con meravigliose aperture armoniche.

All I Die For è il singolo che ha anticipato l'uscita dell'album e che ha reso la sua attesa spasmodica. E' il brano con cui ci siamo innamorati del sound di questa band. Gli accordi del pezzo sono meravigliosi e la sezione ritmica offre un accompagnamento vivace e dinamico alla seducente voce della cantante. Thru The Trees ha un'anima più energica e rimbalzante, forse il brano più squisitamente rock dell'album, quasi punk.

Il viaggio prosegue con Bliss che incorpora al rock un certo romanticismo Britpop seconda metà anni '90. La seguente Closer è un episodio più tranquillo in cui la band sperimenta sonorità più morbide e rarefatte. Con Limbs torniamo su toni decisamente indie in cui veniamo rapiti dai ritmi decisi e pulsanti della sezione ritmica.

Il pezzo che chiude l'album è Diving In, un brano dall'andamento scorrevole che ci parla dei nuovi inizi e delle paure che li accompagnano. Le atmosfere vibranti di questo brano ci portano alla fine del viaggio che ci lascia con gli occhi lucidi ed un dolce senso di nostalgia.

Un album stupendo, intenso ed emozionante.