STORM BOY - the Steam in the Room
In uno scenario post-apocalittico una ragazza si trascina a fatica nel deserto tra rovine e desolazione cercando un modo per sopravvivere. I fiumi si sono prosciugati e la terra è diventata arida e sterile. La vita sul pianeta si è quasi estinta, ad eccezione di qualche essere umano che continua il suo viaggio su questa terra come un fiammella destinata a spegnersi.
Il passato è talmente remoto che facciamo fatica anche solo a ricordarlo. Non sono molte le alternative possibili: si può continuare a proseguire finché la nostra energia non sarà esaurita, smettere di lottare ed accettare questa forma di esistenza aspettando l'inevitabile o gettarsi in un profondo cambiamento per adattarsi a questo nuovo mondo.
Le parole in apertura di questo articolo sono ispirate all'ultimo singolo degli Storm Boy intitolato The Steam In The Room. In questo energico brano punk-metal la band di Olympia ci presenta un racconto distopico che è metafora esistenziale delle nostre lotte interiori che ci lacerano, spingendoci ad una forzata metamorfosi che si configura come l'unica soluzione possibile per la nostra sopravvivenza.
Il brano è corredato da un incredibile video musicale ad opera del cantante, in cui viene messa in scena la simbolica fusione di elementi opposti che da origine ad un nuovo composto organico che rappresenta la nostra capacità di adattamento difronte alle criticità esistenziali.
Il brano si apre con la rabbiosa voce di Chas Roberts che si dispiega con forza sulle note della chitarra che disegna una melodia cupa e selvaggia. Dopo qualche verso una seconda chitarra interviene ad armonizzare quella melodia che continua a crescere fino all'ingresso del resto della band.
Un ritmo di batteria martellante fa da tappeto ai fraseggi ossessivi della chitarra che si muovono con una frenesia crescente. Il brano prosegue con una ritmica sostenuta in cui il cantante continua a dare sfogo alla sua esasperata narrazione.
Il sound è denso e pastoso e riesce perfettamente a catturare il contrasto di sentimenti che si manifesta in noi attraverso quel senso di oppressione che cerchiamo disperatamente di combattere. Nella seconda metà del brano c'è una parte parlata che enfatizza la metafora della storia raccontata.
I fraseggi delle chitarre sembrano sfidarsi, intrecciandosi in melodie dissonanti che rappresentano i due elementi complementari la cui unione fornirà i mezzi per la metamorfosi. Nel video della canzone questa sezione del brano è accompagnata dalle immagini di una ragazza che mescolando insieme acqua e fuoco crea una nuvola di vapore che allo stesso modo del big bang simboleggia l'inizio di una nuova era.
Un brano ottimamente realizzato che cattura per la perspicacia del suo messaggio.