STEVE YANEK - September

27.09.2023

Settembre è un mese che porta con sé la gioia e la speranza di un nuovo inizio. Le temperature diventano più gradevoli consentendoci ci stare all'aria aperta in un clima più fresco e piacevole. Molti di noi provano una sottile felicità nell'aggiungere una coperta al lenzuolo che ci ha tenuto compagnia in estate come se ci stessimo preparando ad un nuovo capitolo della nostra vita che si preannuncia denso di eventi ed elettrizzante.

Tecnicamente parlando Settembre è in effetti un mese di rinascita perché ci lasciamo finalmente alle spalle le vacanze e il caos dell'estate per rituffarci con un rinnovato entusiasmo nelle nostre vite insieme alle persone che amiamo.

Non tutti condivideranno le considerazioni in apertura di questo articolo, ma per l'artista americano Steve Yanek quel mese che anticipa l'autunno ha un'importante valenza simbolica. Il suo ultimo album si intitola September, in onore al mese in cui ha compiuto sessant'anni e che ha coinciso con la fine delle restrizioni dovute alla pandemia di covid.

Per Steve Yanek quel mese di Settembre ha rappresentato a tutti gli effetti un ritorno alla vita e le dieci canzoni che lo compongono, che sono state scritte durante i vari lockdown, testimoniano altrettanti momenti vissuti in quei diciotto mesi di emergenza sanitaria.

L'album è completamente opera di Steve che ha scritto e registrato tutte le canzoni occupandosi anche del mixaggio e della produzione. Il suono dell'album si ispira alle atmosfere evocate nelle canzoni di Paul McCartney da solista e di Emitt Rhodes che vengono omaggiati in questa raccolta di brani che ne ripropongono la squisita e piacevole musicalità.

Il suono dell'album è fresco e brillante e l'interpretazione vocale di Steve è serena e sognante. Dall'iniziale Begin Again siamo coinvolti in un viaggio attraverso le emozioni del cantante che vengono esternate con genuina spontaneità.

Lo stile narrativo di Steve ci affascina e ci appassiona sia negli episodi più movimentati come Count Every Moment che nei momenti più riflessivi come Carousel. L'album è intriso di un romanticismo assolutamente personale che mette in evidenza la sensibilità del suo autore e la sua filosofia di vita.

Le melodie sono strutturate magnificamente e trovano nel raffinato arrangiamento la loro collocazione ideale. Ritmi avvolgenti e ritornelli orecchiabili sono gli ornamenti di un album perfetto sotto ogni punto di vista che trova nell'ultima canzone September il miglior epilogo di questo viaggio intenso ed emozionante che non termina con la fine della traccia di chiusura.

September rappresenta un gioioso ritorno alla vita che conoscevamo e un inno di rinascita.