STEVE SPERRY - Broke (ft. Abstraktius Artimus) [STEVE SPERRY REMIX]

Il costo della vita ai giorni nostri è diventato motivo di ansia e frustrazione per una grande fetta della popolazione. Dopo la pandemia e la guerra in Ucraina che avevano già minato pesantemente le condizioni economiche della gente, ecco arrivare puntuale la conseguente 'inflazione che è decollata nell'ultimo anno in maniera spaventosa. 

Il portafoglio delle persone si è notevolmente alleggerito e questa condizione di disagio economico è ben lungi dal terminare. In realtà si stima che ci saranno ancora crescite significative per quello che riguarda i costi dell'energia e dei generi alimentari. L'unica cosa certa è che le cose peggioreranno ancora parecchio prima di migliorare.

La desolante introduzione di questo articolo ci è stata ispirata dall'ascolto dell'ultimo singolo di Steve Sperry intitolato Broke (Remix). Il brano in questione è un remix del pezzo omonimo editato con la collaborazione di Abstraktius Artimus.

La canzone che stiamo ascoltando è un piccolo gioiello di musica elettronica che nasconde nelle sue trame l'argomento con cui abbiamo aperto questa recensione, ossia il denaro, o meglio la mancanza di esso. Tra i beat del pezzo è infatti possibile ascoltare il protagonista del brano ripetere in maniera ossessiva quanto abbia bisogno di soldi, rendendo questo pezzo qualcosa di più di un semplice brano dance.

Il pezzo inizia con una voce distorta che rappa su tema di synth mentre ascoltiamo la cassa della batteria pompare in sordina il beat portante. A pochi secondi dall'inizio i volumi si stabilizzano ed il suono esplode pieno e possente mentre la voce continua la sua narrazione.

Gli effetti che modulano la voce conferiscono al brano un'aria psichedelica che riempie l'ambiente con le sue suggestioni lisergiche. Il tema del denaro affrontato attraverso il sound di questo pezzo assume una connotazione consolatoria per coloro che si trovano al verde, che possono annuire sorridendo poiché colgono in pieno lo stato d'animo che anima la traccia.

Il pezzo è incredibilmente potente e compatto. Molti strati sonori si alternano e si sovrappongono in questo brano che assume le fattezze di un mantra ipnotico. Immaginiamo questo pezzo aggiunto alle playlist dei migliori club di musica elettronica. Il tempo house della traccia avanza prepotente e selvaggio, agghindato da un mare di synth che colorano il sound rendendolo sia moderno che tradizionale allo stesso tempo.

La produzione della traccia ha sicuramente un ruolo di rilievo nel suono di una canzone che cattura l'attenzione e coinvolge a questo livello l'ascoltatore con i suoni perfettamente equilibrati.

Su queste vibrazioni positive ci sentiamo di consigliare l'ascolto di Broke a tutti gli appassionati di EDM!