SONGS FOR SABOTAGE - Pills

12.07.2023

Quando si è giovani e spensierati ci si abbandona ad uno stile di vita discutibile senza pensare al domani e alle conseguenze a lungo termine delle nostre azioni. Tutti abbiamo passato un periodo di baldoria in cui si usciva la sera a fare casino con gli amici convinti di frequentare una comitiva in cui vigeva la fratellanza ed il rispetto reciproco. 

Arriva però un giorno in cui ci si rende conto che le persone che si avevano intorno erano mosse da interessi assolutamente diverse dai tuoi e realizzi che quegli individui non erano altro che compagni di bevute neanche troppo gradevoli. Si scopre a posteriori che i tuoi presunti amici ti hanno tirato brutti scherzi e che ti hanno fregato in più di un'occasione. Quando si è in buona fede è difficile pensare che gli altri non siano onesti, ma purtroppo molto spesso è così.

Le considerazioni che hanno aperto questo articolo sono l'argomento di cui parla l'ultimo singolo dei Songs For Sabotage intitolato Pills, un brano che esplora l'amara presa di coscienza sulle persone che abbiamo intorno a cui abbiamo dedicato il nostro tempo ed il nostro affetto per scoprire di non essere mai stati ricambiati.

Il brano che stiamo ascoltando inizia con dei synth che dipingono un'atmosfera pesante che cala sulla testa dell'ascoltatore e che si insinua sotto la nostra pelle. La voce entra in gioco accompagnata dalla cassa che comincia a pompare mentre le strofa va avanti nel raccontare un passato che non ci appartiene più.

Intorno ai quaranta secondi di durata, il tempo si fa più presente e la chitarra fa la sua comparsa accompagnando la voce con un arpeggio che aggiunge toni brillanti all'apparato sonoro. Altri strati sonori vengono introdotti nel ritornello andando a creare un compatto muro di suono. Il sound elettronico di questo brano trasmette un senso di freddo interiore, come quando ci sveglia da una serata di follie e sentiamo quella vocina dentro la nostra testa che ci dice che non possiamo più andare avanti così.

Nella parte finale della canzone la chitarra elettrica interviene con accordi suonati a piena distorsione come a sottolineare la pesantezza mentale di una situazione che ci è scoppiata in mano. Le pillole amare di cui parla questa canzone rappresentano quell'attimo di brutale lucidità che tutti noi abbiamo avuto almeno una volta nella vita, quel momento di crescita in cui capiamo che è ora di voltare pagina. E' doloroso prendere coscienza di quanto la nostra vita fino a quel momento sia stata soltanto una menzogna e che in realtà siamo sempre stati soli.

Un brano profondo ed intenso, assolutamente consigliato!