SNAKEDOCTORS - Brighter (feat. Nik Hughes)
Il nostro vivere quotidiano vede l'alternarsi delle solite dinamiche che si ripresentano ciclicamente nel corso delle settimane. La nostra routine, ormai collaudata, ci fa passare da giorno in giorno senza quasi farci accorgere del tempo che passa. Quando succede qualcosa di imprevisto però, ecco che le deboli certezze su cui basiamo la nostra vita vanno in frantumi in seguito all'impatto con un evento negativo che destabilizza la nostra vita.
A quel punto i giorni diventano bui e lunghi. Un senso di impotenza ci paralizza e ci abbatte. Un periodo difficile richiede una grande dose di forza e di impegno per essere superato. Per fortuna nessuna notte è infinita e le cose possono essere aggiustate. Quando ciò accade e si riesce ad andare oltre ecco che i nostri giorni improvvisamente si illuminano e tornano a brillare in un modo che non conoscevamo ancora.
L'introduzione di questo articolo ci è stata ispirata dall'ascolto dell'ultimo singolo degli Snakedoctors intitolato Brighter. Abbiamo già avuto modo di palare su queste pagine degli Snakedoctors in concomitanza con l'uscita del singolo precedente Destroyed che aveva attirato la nostra attenzione per il sound e lo stile della band polacca. Anche in questa canzone continua la collaborazione con il batterista dei Bush Nik Hughes che aggiunge un tocco extra di classe al sound del gruppo.
Il genere in cui si muovono gli Snakedoctors è un potente alternative rock con influenze grunge anni '90 di grande impatto. Come anticipato nelle righe iniziali il brano parla di quando i giorni della nostra vita tornano a brillare dopo un lungo periodo di buio e di difficoltà.
Il brano comincia con un tempo di batteria deciso, ma lento seguito da un delicato tema di chitarra. La voce del cantante è scura e burbera ed interpreta la prima strofa accompagnata dalla chitarra ritmica. Nel ritornello la band alza i toni con una buona dose di distorsione che ingigantisce l'intensità del pezzo.
Strofa e ritornello si alternano per lasciare la parola al solo di chitarra che risulta estremamente efficace nella sua spontanea semplicità. L'atmosfera del brano è in bilico tra un senso di sofferenza e la speranza in possiamo veder emergere la nota positiva e ottimistica che è la scintilla che anima la traccia. Una menzione particolare va all'accurato lavoro di batteria che mette in risalto con il suo contributo l'ottima scrittura del pezzo.
Il brano è accompagnato da un video promozionale in cui le immagini della band in sala prove intenta a suonare il pezzo, sono alternate ad altre in cui c'è un'attrice che sorride in camera con dei meravigliosi paesaggi sullo sfondo.
Nella nostra interpretazione i fotogrammi con la ragazza simboleggiano le cose belle della vita che torneranno a brillare nella nostra esistenza una volta usciti dal loop negativo degli eventi.