SHANE RENNISON - Nice to Meet You

06.11.2023

A volte camminando per strada può capitare di incontrare una persona con cui abbiamo avuto una relazione, magari quando eravamo molto giovani. In quel momento un mare di ricordi riemerge e ci ritroviamo a fantasticare su quella persona di cui avevamo quasi dimenticato il volto. Chissà come sarebbero andate le cose ci fossimo incontrati in un altro momento della nostra vita.

Ormai però è tardi perché vediamo che quella persona indossa una fede e si è fatta una vita. Nonostante tutto ci dispiace essere diventati estranei e dentro di noi vorremo avere una seconda occasione per far funzionare quel rapporto che probabilmente è andato alla deriva a causa della nostra giovane età.

L'introduzione di questo articolo è ispirata alla storia raccontata nell'ultimo Ep di Shane Rennison intitolato Nice To Meet You. In questa raccolta di cinque brani l'artista indie-rock di New York ci parla delle varie fasi di una rottura sentimentale, da quando il rapporto improvvisamente cambia, alla voglia di riprovare ad essere felici con quella persona.

Cold Winter è il brano che apre l'album. Un tema malinconico di pianoforte crea un'ambientazione riflessiva che viene smentita con 'ingresso della voce. Il brano vira ad un tempo ballabile influenzato dall'elettro-pop anni '80 pur mantenendo un aspetto fresco e moderno. Il brano ci parla di una storia passata in cui il protagonista ammette le sue colpe per il fallimento di una relazione.

Il secondo pezzo è Ghost. In questo brano abbiamo un tempo più lento e cadenzato che si sposa magnificamente alle liriche. Il testo ci parla di quel momento in una relazione in cui si realizza di essere diventati un fantasma per l'altra persona e capiamo che probabilmente non c'è mai stato quello che credevamo. Il sound del brano è comunque molto dinamico e vivace, soprattutto per quello che riguarda la linea di basso che si muove in modo agile e fantasioso rendendo il pezzo un'esperienza sonora coinvolgente.

Another Chance si apre su note brillanti che disegnano un'ambientazione di colorata nostalgia. In questo brano torniamo a ritmi incalzanti che si intrecciano a synth solari ed ipnotici. La linea melodica della voce asseconda questo andamento rimbalzante con fraseggi articolati e ritmati che riempiono la traccia nella sua totalità.

Drunk è un brano che ci rapisce per il suo ritmo sostenuto e il suo implicito senso di confusione che emerge dalle liriche e dall'arrangiamento. La musica sembra scorrere veloce come in un uno sfogo verbale in cui non si presta particolare attenzione alla sintassi perché in quel momento abbiamo urgenza di tirare fuori parole e frustrazione. Ancora una volta la sezione ritmica diventa il fulcro trainante del pezzo con il suo basso frenetico ed il ritmo serrato.

Il pezzo che chiude l'EP è Temptations. Il brano si muove su allegri ritmi caraibici che sembrano riportare serenità e speranza per il futuro. Il sound di Temptations è dominato da un'incontrollabile vitalità che emerge sia dai toni aperti e leggeri che dal testo che ci racconta di un incontro all'insegna dell'amore e della fisicità. E' come se la canzone volesse esprimere che nonostante tutto il mondo va avanti e che possiamo trovare un nuovo e appagante amore che ci farà dimenticare quanto andato storto in passato.

Un album incantevole che esplora la complessità delle emozioni umane nel folle gioco dell'amore!