
SENTIENCE MACHINE - Human Stigma
La musica può parlare senza dubbio di sentimenti ed emozioni, ma può trasmettere anche dei messaggi sociali o persino andare più in là? La risposta è sì, e in alcuni generi questa caratteristica è amplificata ancor di più. Per esempio, nel rock si parla di problemi familiari, conflitti interiori e anche politici.
Un esempio lampante di come quest'arte possa essere un mezzo per mandare messaggi positivamente forti è Human Stigma, un grido potente contro l'intolleranza che unisce elementi di rock alternativo e una profondità lirica tali da scuotere l'animo e aprire una profonda riflessione sui conflitti polarizzanti che il nostro mondo moderno è ormai abituato a vivere ogni giorno.
È una band londinese a performare questo brano, i Sentience Machine, e lo fa sfidando le divisioni sociali e politiche, trasformando questa rabbia in un grido d'unità che chiama a raccolta tutte le minoranze vittime di pregiudizi ed etichette.
Con questo manifesto, la canzone si apre conducendo l'ascoltatore in un paesaggio sonoro multi-dimensionale, caratterizzato da riff di chitarra e percussioni energetiche.
La tensione è palpabile, ogni nota funge da richiamo a storie di lotta e speranza.
Guidati da Psibindi, frontwoman della band, Human Stigma acquisisce un ulteriore livello di emotività grazie a una voce carismatica, in grado di marcare questa lotta metaforica all'intolleranza e a riconoscere la nostra comune umanità.
In quello che sembra una sorta di campo di battaglia musicale, i testi nati in risposta alle fratture sociali post-Brexit e alle narrative populiste, chiedono a gran voce di abbracciare la diversità, dimostrando la natura duplice del brano: non solo un coinvolgente pezzo rock ma un appello a lottare per un mondo unito, senza barriere.