SAM FEINSTEIN - Chasing the Bull

Vi siete mai interrogati a fondo sul ruolo che ricopre l'ironia nelle nostre vite? Se non avessimo la capacità di scherzare sulle cose del mondo, sarebbe tutto tremendamente opprimente. Ci sono diverse teorie sul ruolo della satira, ma è innegabile che, agli esordi già nell'Antica Grecia, il modello più apprezzato fosse la satira "punch-up", ovvero quella che prende di mira il potere e chi lo detiene per mettere alla berlina le incongruenze della società in cui viviamo.

Questa piccola lezione di storia della risata deve essere stata ben recepita da Sam Feinstein, giovane artista emergente di cui sentiremo sicuramente parlare a lungo. Sam Feinstein è crudo e autentico, ha una voce definita da molti "burbera", quasi intimorisce mentre ti snocciola pensieri realmente innovativi e certamente mai sentiti prima.

È il caso della sua Chasing the Bull, una canzone che, come lui stesso scrive nella descrizione del video su YouTube, mira a "prendere in giro i mercati azionari e delle criptovalute e mettere in evidenza le truffe che prosperano in questi spazi". Riesce nel suo intento, eccome se riesce: l'attenzione è catalizzata dalla strofa di apertura e rimane alta e costante per tutto il brano, perché questo ragazzo ci sa davvero fare con le parole. Sam è stato ispirato dai numerosi casi di truffe crittografiche e di NFT (Non-fungible token, ovvero atti di proprietà e certificati di autenticità di beni virtuali) e ha osservato con sgomento il modo in cui gli autori di questi raggiri non vengono perseguiti in maniera adeguata perché la legge è ancora troppo arretrata rispetto a questi argomenti. Mentre rifletteva su quello che senza ombra di dubbio è il nuovo Selvaggio West delle arti, si è detto "Perché nessuno ne parla?". Così lo ha fatto lui.

Questa canzone fresca e fuori dalle "rotte" mainstream è perfetta per introdurre il suo repertorio. Si coglie così appieno l'animo groove, i ritmi melodici funk rock, i tanti riferimenti a Tom Waits, la voce che è in grado di creare atmosfera e perfino la composizione che rompe gli schemi precostituiti rispetto a come dovrebbe suonare una canzone "normale".

Il protagonista del brano è un artista della truffa che cerca di raggirare e sfruttare delle ignare vittime. La rappresentazione è ottima e brillante, particolarissima e molto promettente. Insomma, il personaggio inventato da Sam Feinstein non potrebbe discostarsi di più dall'artista: Sam è genuino, autentico e sincero. E allora viene voglia di rimetterla quella traccia, per apprezzarlo ancora un po'.

We're gonna get you that fast money, that easy money

Gonna take it to the moon