SALT HOUSE LAVISH - Dont Lie To Me
Frizzante, colorato, ipnotico: un brano elettro-funky che crea un'atmosfera coinvolgente ed elettrizzante. Un ritmo vivace invade il locale con luci stroboscopiche e persone allegre e scatenate pronte per passare una serata indimenticabile all'insegna della spensieratezza.
"Don't lie to me" è l'ultima bomba uscita il 31 marzo 2023 dal musicista-compositore e produttore del nord-est dell'Inghilterra, Salty House Lavish. La canzone è ispirata da una serie di riflessioni, sfociate poi in un vortice di creatività e leggerezza ed è disponibile ora su tutte le piattaforme di streaming.
Il musicista, prima componente di una band, oggi si dedica al suo percorso da solista con un suono unico e accattivante. Il brano è un cocktail perfetto di sintetizzatori funky pulsanti, un riff di chitarra amabile e dinamico che rispecchiano più di un solo genere, spaziando dall'elettro-pop al funky e al rock, con un tono futuristico. Una voce femminile, armoniosa e piacevolmente ripetitiva, accompagna la base per buona parte di essa, intrecciandosi alla ritmica corposità del basso che ne dà spessore.
"Don't lie to me" significa letteralmente "non mentirmi" e pare che il produttore, da quanto rilasciato, abbia tratto ispirazione per il tema di questo brano dall'Intelligenza Artificiale, argomento ampio, complesso e sempre più discusso dai media attuali e dall'opinione pubblica. L'autore del brano, Salt House Lavish, altrimenti noto come Andrew Laverick, racconta che fin dalla giovane età si è dedicato con passione e curiosità alla musica, in particolare partendo dalla chitarra e passando poi al basso, ispirato da grandi artisti grazie ai quali ha continuato a coltivare questa passione. Ha sperimentato quindi, girando in vari studi, l'utilizzo di una tecnologia sempre più sviluppata, capace di impressionare anche nell'ambito musicale.
Qui, l'artista fa riferimento in particolare all'autotune e alla sua applicazione, a parer suo talvolta esagerata, distorcendo in modo innaturale e privando d'essenzialità la purezza di un suono. "L'intelligenza artificiale sta diventando un potenziale problema su molte piattaforme e presto si arriverà ad un punto in cui non si potrà fare molto", continua Salt House Lavish.
Beh... che dire, l'artista in questo caso esprime il proprio dissenso nei confronti di una tecnologia che probabilmente si sta insinuando su vari livelli un po' troppo oltre il limite.
"Don't lie to me" è un messaggio chiaro riferito proprio ad una realtà (e quindi ciò che ne fa parte come ad esempio le relazioni interpersonali) che viene filtrata da una tecnologia umanoide, a tal punto che risulta difficile distinguere cosa sia reale e cosa no.
Andrew Lawerick dichiara di aver avuto qualche difficoltà inizialmente nella post- produzione, poiché si allontanava un po' da tutta quella semplicità che l'avevano accompagnato nel corso degli anni della sua carriera artistica. Col tempo però, ammette che proprio grazie a questi progressi tecnologici è stato ed è possibile oggi creare brani mozzafiato e apprezzarne i vantaggi come per la sua ultima uscita.