RYAN DAVID ORR - How Long

30.11.2022

Guardandoci allo specchio incontriamo la nostra immagine, come la vediamo da sempre. Ad un analisi più approfondita possiamo scorgere quelli che sono i tratti caratteristici della nostra famiglia di appartenenza. Hai i capelli e gli occhi di tua madre, la corporatura di tuo padre e il caratteraccio di tuo nonno che ti urlava dalla finestra mentre giocando in giardino ti ritrovavi a calpestare le piante dell'orto. 

Allo stesso modo in cui siamo composti geneticamente da piccole porzioni dei nostri genitori, anche la nostra esistenza ed esperienza è il risultato di un cammino che è stato caratterizzato da eventi che ci hanno condizionato. Incontri, a volte casuali a volte obbligati, con persone che hanno contribuito al nostro percorso, insegnandoci qualcosa o trasmettendoci valori che elaborati dalla nostra personale sensibilità hanno influenzato la nostra etica ed il nostro sentire.

Ryan David Orr è un cantante e songwriter originario dell'Oregon che è l'esempio perfetto di come alcuni elementi combinati insieme possano essere determinanti per la formazione artistica e personale di un individuo. La nascita di un artista è sempre condizionata dalla famiglia di appartenenza. 

Se si nasce in una famiglia che non contempla la musica come lavoro da fare nella vita, l'adolescente sarà naturalmente spinto ad essa con un moto di ribellione fisiologico. Se invece i tuoi genitori sono musicisti o amanti della musica è probabile che tu segua le loro orme.

Per Ryan c'è stato il primo incontro con la musica da bambino quando ha cantato i cori nel secondo album folk della madre. Un avvenimento più che sufficiente per appassionare un bambino a quella creatura meravigliosa che è la musica.


How long è l'ultimo singolo del cantante che deve la sua formazione musicale, oltre al folk, a Tom Waits, ma anche alle band che hanno caratterizzato la sua adolescenza: Nirvana, Red Hot Chili Peppers e Led Zeppelin.

In questo dinamico brano possiamo sentire come l'artista ha saputo incanalare gli echi rock del suo background con spunti di ispirazione Hip Hop creando una personale miscela che caratterizza il suo songwritings.

Il brano ha un andamento funkeggiante, molto dinamico in cui il basso in particolare ha ruolo predominante nell'incedere del pezzo. La bella voce del cantante si adatta all'accompagnamento ritmando i versi della canzone che si risolve in un ritornello davvero orecchiabile che rappresenta l'apertura armonica del brano.

La traccia ci conduce a nuove strofe in cui viene ripristinato il mood iniziale e che portano al finale che si concretizza con un accordo dissonante lasciato in dissolvenza. Una canzone molto piacevole, finemente arrangiata con una melodia allo stesso tempo dolce, ma decisa. Il sound di questo artista è ricco e coinvolgente e le sue canzoni lo riflettono pienamente.