RUUD VOESTEN - The Crypto Shuffle

05.09.2023

Nell'Inferno di Dante dopo il girone dei lussuriosi e quello dei golosi, c'è il luogo in cui sono puniti gli avari e i prodighi. Benché questi due peccati rappresentino comportamenti umani opposti, chi accumula denaro per il gusto del possesso da un lato e chi sperpera inutilmente dall'altro, Dante decide di riunirli nello stesso girone poiché entrambi non hanno conosciuto misura nel loro comportamento.

La pena per gli avari e prodighi è la stessa. Divisi in due gruppi i peccatori percorrono un cerchio andando in direzioni opposte e spingendo con il petto un peso. Quando i due gruppi si incontrano si ingiuriano a vicenda incolpandosi dei relativi peccati. Fatto questo si danno le spalle e continuano a spingere finché non si incontreranno di nuovo e così per l'eternità.

Il ripasso di letteratura esposto nell'introduzione di questo articolo ha a che vedere con l'ultimo singolo di Ruud Voesten intitolato Crypto Shuffle. Dopo la sua composizione dedicata al girone dei lussuriosi rappresentata dal brano Goesting, di cui abbiamo avuto modo di parlare su queste pagine, ora è la volta degli avari.

Il brano è stato scritto in seguito all'osservazione del fenomeno degli investimenti sulle criptovalute. Impressionato dall'ansia di arricchirsi in fretta e senza sforzi e dalla desolazione che la ricerca spasmodica di denaro comporta, Ruud dedica agli avari e agli avidi la sua ultima composizione.

Il brano si apre su delle eleganti frasi di sax che vengono eseguite in piena libertà di tempo e senza vincoli strutturali. Piano piano le frasi vanno a disegnare un preciso andamento ritmico a cui si aggiunge il resto degli elementi. Batteria e contrabbasso seguono quel tema in modo dinamico finché non interviene il pianoforte ad aprire in maniera definitiva l'armonia del pezzo.

C'è un grande feeling tra gli strumenti che sembrano suggerire con le loro note lo sforzo degli avidi nel trascinare il peso. A circa metà della traccia c'è un episodio frenetico in cui le note vengono eseguite in modo nervoso e con piccole frasi. Nella nostra interpretazione questa parte simboleggia la lite e gli insulti tra le due fazioni che si incontrano. Riusciamo ad immaginare le grida e le accuse fatte in modo confuso e rabbioso dai peccatori.

Questa sezione sfocia in un tempo rallentato che rappresenta la fine dello scontro ed il conseguente inizio del nuovo ciclo che terminerà con la successiva bagarre. Il brano termina in modo quasi canzonatorio in cui sulla suggestione delle note riusciamo quasi a vedere questa scena ripetersi ancora e ancora all'infinito. Siamo impressionati dal talento dei musicisti e dalla loro capacità di descrivere azioni e contesti attraverso le loro esecuzioni brillanti ed impeccabili.

Consigliato sia agli amanti del Jazz che gli appassionati della Divina Commedia!