ROXERCAT - 2020
Quando nel Marzo 2020 i media hanno annunciato lo scoppio della pandemia globale le persone hanno reagito nei modi più disparati. C'è chi ha creduto che fosse tutta una montatura, chi si è fatto prendere dal panico e chi ha cercato di continuare a vivere normalmente.
Con il procedere delle settimane le cose sono precipitate e i governi di tutto il mondo hanno cercato di arginare i contagi con norme restrittive mai più viste dal secondo conflitto mondiale: coprifuoco, lockdown, divieto di spostarsi se non in casi di estrema necessità e proibizione di aggregamenti collettivi. Tutte le attività di massa sono state interrotte, dai concerti alle partite di campionato. Nessuno di noi aveva mai vissuto un evento del genere e le ripercussioni economiche e soprattutto psicologiche non avrebbero tardato a manifestarsi.
Quello che per tutti noi resterà per sempre un ricordo indelebile è stato messo in musica nell'ultimo singolo dei Roxercat intitolato per l'appunto 2020. La band di Nashville ci regala probabilmente con questo pezzo la canzone più articolata ed incredibile della sua già notevole discografia.
A differenza degli altri brani, che presentano una struttura più tradizionale, 2020 si configura come un pezzo progressive, composto da diverse sezioni che rappresentano, ognuna, un momento particolare di quel maledetto periodo.
La gestazione ed il concepimento del brano hanno visto la loro realizzazione in un arco di tempo estremamente lungo. Nelle parole della cantante ogni volta che si approcciava alla scrittura di un brano si accorgeva che stava in realtà creando una nuova sezione della stessa canzone.
Questo procedimento è andato avanti per mesi ed il risultato è questa stupenda traccia che rappresenta il modo in cui la cantante ha affrontato quel drammatico anno. Il brano è corredato da un fantastico video animato in cui l'artista AI riesce a cogliere tutte le sfumature emotive presenti nella canzone attraverso immagini in movimento che cambiano forma seguendo la musica. Le figure ed i volti rappresentati nel video assumono forme felici, tristi, arrabbiate e in alcuni episodi spaventose, a sottolineare i vari stati d'animo descritti nel pezzo.
La traccia è per lo più strumentale e le varie parti rappresentano stati d'animo molto contrastanti. Il testo è ermetico ed è costituito da due sezioni distinte. Il brano comincia con delle melodie aperte che simboleggiano la vita di tutti noi prima del caos.
La seconda parte è caratterizzata da un suono duro in cui la chitarra elettrica esegue un ottimo assolo seguito da una sezione con accordi dissonanti drammatici e aggressivi. La prima strofa compare a diversi minuti dall'inizio della traccia ed esprime la perdita di lucidità, quel momento in cui tutti abbiamo creduto di impazzire.
L'emotività della voce è incredibile Una nuova sezione strumentale dura ed incalzante ci porta verso la fine del brano. In questo pezzo sia la voce che gli strumenti risultano in forma smagliante, offrendo la migliore performance mai sentita dai Roxercat. La parte conclusiva presenta la seconda ed ultima strofa che recita That's Just Life, una conclusione che sembra voler abbracciare la speranza e la consapevolezza di essere riusciti a superare quell'incubo.
La musica di questo brano è stupenda e si sposa a meraviglia con il complesso ed articolato video di animazione che accompagna questa uscita. Un lavoro enorme che speriamo raccolga tutta l'attenzione ed ammirazione che merita.