ROXANNE FONTANA - Daydream In The Dark Night
Sognare ad occhi aperti anche nella notte oscura? Si può, anzi forse si deve! Quando vogliamo raggiungere un obiettivo non ci sono strade diritte e lastricate, anzi, spesso sono dissestate e rovinate. E allora non c'è un momento buono o uno sbagliato per sognare, tutti i momenti sono adatti per farlo. Questo è il messaggio che ci invia nella sua "Daydream in the Dark Night" Roxanne Fontana, cantante newyorkese ma di cittadinanza italiana, come suggerisce il suo cognome.
La musicista ha iniziato il suo percorso creativo con l'album di debutto nel 1999 e da allora ha scritto e registrato canzoni dal sound molto gradevole e orecchiabile dal contenuto poetico e con uno spirito intriso di rock and roll. I suoi natali sono italiani in quanto, nonostante viva a New York, ha la cittadinanza italiana e passa molto tempo nella nostra Bordighera, in Liguria. Nelle sue vene invece scorre il sangue del sud della nostra penisola, dalla Campania alla Calabria, tanto che essa stessa si definisce italiana!
"Daydream in the Dark Night" ha un ritmo avvolgente e dà quella spinta leggera che fa volare più velocemente i pensieri di chi ascolta il brano. Si tratta di una canzone sui sogni e sulla possibilità di realizzarli. Nessun sogno è impossibile, purché ci si impegni con tutte le proprie forze e le proprie energie per raggiungerlo. La voce vellutata di Roxanne brilla sullo sfondo delle chitarre elettriche e dei ritmi a cascata che creano un meraviglioso melting pot di suoni.
"Daydream in the Dark Night", ennesima anteprima del suo album di prossima uscita e che fa seguito al singolo "Don't Leave Me" nel 2023, si innesta in un'atmosfera classica di fine anni '60. Il brano riaccende lo spirito di quegli anni selvaggi e spensierati con un'atmosfera pop psichedelica e ritmata. Il tutto avvolto da ritmi di chitarra tintinnanti e melodie brillanti, impreziosito e intriso di trame mediorientali che danno quel tocco esotico e che trasudano di energia e di eccitazione.
Roxanne ha detto che per lei registrare questa canzone a Londra è stato emozionante, ma anche divertente, al punto da definire il testo uno dei suoi migliori lavori! Il suo intento era di catturare un'atmosfera psichedelica, ma allo stesso tempo nordafricana ed etnica. Per questo motivo Roxanne si è avvalsa della collaborazione di tanti altri artisti che hanno suonato strumenti non convenzionali, o comunque di solito poco utilizzati.
Roxanne si è occupata della voce e della chitarra elettrica, con Dale Gordon al basso e Steve Hands alla batteria. Una menzione speciale va fatta al polistrumentista Mat Treiber che ha suonato il corno marocchino, il flauto berbero, lo stilofono e la chitarra acustica. La canzone è accompagnata anche da una colorata e dinamica videoclip, dove l'artista con il suo abbigliamento e il suo sound un po' vintage ci catapulta verso i folli e scoppiettanti anni '60.
A rendere l'atmosfera ancora più credibile ci sono i vortici psichedelici ispirati alla cosiddetta musica beat, cioè quella musica a cui si associano i vari generi di quel periodo come il rock, lo swing, il blues e lo skiffle. Se vuoi fare un tuffo negli anni '60 e vivere un'esperienza musicale non convenzionale, dal tocco vintage ma allo stesso tempo moderna, premi subito il tasto play per inseguire i tuoi sogni sulle note di "Daydream in the Dark Night".