ROI AKNIN - We’re In The Same Boat (Don’t Let Us Drown)
Ti sarà capitato qualche volta di avere una frizione o uno screzio con un amico, un collega o anche il tuo partner e, magari anche senza volerlo, vi ferite e vi danneggiate a vicenda. In questi casi probabilmente avrai usato la frase "Siamo nella stessa barca", come a dire "Smettiamola di farci del male a vicenda, poiché se affondo io affondi anche tu".
Riprendendo la metafora di una barca in tempesta, l'artista Roi Aknin ha voluto descrivere un po' la situazione attuale del mondo, sconquassato da eventi bellici terrificanti e devastanti.
La canzone di Roi si chiama "We're in The Same Boat (Don't Let Us Drown)" e la protagonista della canzone è l'umanità intera, che sta affondando mentre si sta facendo la guerra. Questa canzone è stata realizzata per ricordare una data che sarà macchiata per sempre dal sangue, quel maledetto 7 ottobre 2023 quando i miliziani di Hamas fecero una strage di israeliani. Il bollettino fu tragico: più di mille morti, un numero imprecisato di feriti e oltre 200 persone rapite, molte delle quali ancora ostaggi nelle mani di Hamas.
La guerra non è ancora finita, anzi, a un anno da quel funesto 7 ottobre il conflitto si è allargato aumentando tragicamente il bollettino di guerra. Roi attira la nostra attenzione su questo conflitto che non riguarda solo i paesi coinvolti, ma in generale tutta l'umanità. È tutta l'umanità che sta affondando e la musica nel suo piccolo cerca di essere un antidoto contro la guerra.
L'artista in "We're in The Same Boat (Don't Let Us Drown)" esprime il suo dolore e la sua delusione per un mondo che sta andando alla deriva, ma non per questo decide di arrendersi. Questa canzone trasmette emozioni vivide nel contesto attuale che stiamo vivendo, con testi profondi e una musicalità sincera che affronta le questioni sociali che esistono nel mondo.
Proprio come diceva Ghandi, Roi ci invita ad essere il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo. La sua musica viene dipinta su una tela pop accessibile a tutti, ampliando così la portata del suo messaggio.
La canzone è una ballata lenta e la voce di Roi si alza dolcemente ma impetuosamente, come farebbe una raffica di vento prima dell'arrivo della tempesta. La sua voce emana tensione e dolore e nella tempesta cerca di aggrapparsi disperatamente a qualcosa. Dobbiamo ricordarci che questa nave condivisa, chiamata umanità, rischia di affondare ma, se dovesse succedere, con lei affonderemo anche noi.
Il brano "We're in The Same Boat (Don't Let Us Drown)" è nella playlist "Easy Listening".