ROBERT VENDETTA - Vendetta Del Disco

23.03.2024

La vita frenetica quotidiana ci costringe a lavorare come degli automi, senza neanche avere un po' di tempo per noi stessi, per la nostra famiglia, per i nostri amici o per le nostre passioni. Dopo essere arrivati all'esaurimento bisogna trovare la felicità nelle piccole cose ed è proprio questo il messaggio principale che ci invia Robert Vendetta in "La Vendetta del disco", un concept album che racconta la storia di un uomo oberato e consumato dalle esigenze del lavoro e dalla continua ricerca dell'approvazione del suo capo.

Perso nella sua incessante routine, abbandona le amicizie e le passioni personali, fino a concedersi una vacanza che lo porta a "Vendetta del disco", un luogo dove riscopre la gioia della vita attraverso la danza abbracciando la bellezza del mondano.

Robert Vendetta è soprannominato il "mariachi norvegese", per il suo amore verso i vestiti sgargianti e appariscenti e ovviamente per le sue origini norvegesi. Robert sa distinguersi per i generi musicali molto variegati, costruendo un'opera musicale varia, danzante ed edificante. Da un punto di vista musicale l'album fonde elementi di rock, prog e perfino ispirazioni africane.

L'album si apre con "Main Man", che trasporta subito l'ascoltatore in un rocambolesco e incredibile viaggio musicale. Con un'esplosione di strumentazione vivace l'album inizia col botto e introduce il personaggio dell'album e il suo temibile capo, un uomo crudele e forte che controlla tutto e tutti. Dagli implacabili riff di chitarra al martellante ritmo delle percussioni, non c'è un attimo di noia.

La seconda traccia è "Work work work" ("Lavora lavora lavora"), un diktat al quale il povero protagonista vessato dal capo non può sottrarsi. La traccia mantiene un'atmosfera fresca e orecchiabile, dove il basso flirta con vari generi musicali, dal funk al rock fino al reggaeton. In "Shrink" il burnout si trasforma in una sorta di terapia introspettiva, dove Vendetta mostra la sua abilità di fondere elementi retro-pop con elementi sperimentali.

Dopo la malinconica dolcezza di "Fool" con il suo meraviglioso pianoforte, la narrazione musicale svolta con l'allegra e briosa "Vacation", con tinte retro-pop, cori vintage e sintetizzatori: insomma, c'è tutto il necessario per ballare e per scatenarsi! Il ritmo si mantiene allegro e fiammeggiante con "Vendetta del disco", per poi arrivare a "Here and Now", che dà invece una svolta commovente all'album. Il pianoforte e gli arrangiamenti mettono in risalto la voce di Robert Vendetta nei momenti più epici.

L'ottava tappa dell'album è "Breathe" che si distingue per il suo gradito cambio di ritmo. "Breathe" crea un ambiente ballabile ed energico, incorporando i ritmi ispirati all'Africa. Questa traccia invita gli ascoltatori a lasciare scivolare via i problemi e fare una cosa molto semplice: respirare. L'ultima tappa è "Set the World on Fire", un finale molto gradevole con il quale Robert Vendetta saluta il suo pubblico prendendosi gli applausi finali.

"Vendetta del disco" si caratterizza per la sua diversità musicale e la volontà di oltrepassare i confini. Vendetta esplora nuovi territori, mantenendo però l'energia che lo contraddistingue e ispirandosi all'iconico album di David Bowie, "Heroes", per creare una narrazione che tratta temi come la riscoperta di se stessi e la ricerca della felicità.