ROBBIE RAPIDS - Fishing The River
A volte ci ritroviamo a parlare con un amico di un vecchio episodio del passato del periodo dell'adolescenza. Magari della prima cotta, di quella ragazza che ci ha dato buca, di quel bizzarro professore ai tempi della scuola o delle avventure durante le vacanze estive. E, proprio ispirandosi alle vacanze estive, il cantautore e chitarrista di Atlanta Robbie Rapids ha realizzato il suo ultimo singolo "Fishing the River", dove rinverdisce i ricordi delle battute di pesca insieme ai cugini.
Robbie, alla voce e alla chitarra acustica, ha realizzato la canzone insieme ai The Rapids, la band composta da musicisti del calibro di Ralph Crabtree alla chitarra solista, Steve Jones all'organo, Matt Stachler al basso e ai cori e Scott Jacobs alla batteria. Ogni membro proviene da una "scuola" differente e aggiunge quella diversità che rende così deliziosa e variegata la traccia.
"Fishing the River" è una canzone che, oltre che per la melodia, si caratterizza anche per la struttura, i ritmi e l'energia tambureggiante. L'intro ha un retrogusto country, mentre in tutta la canzone si avverte una forte eco degli anni '60. Lo stile dominante è proprio il country-rock, con alcune inclinazioni funk e segmenti di armonico blues.
I testi alludono ad un ricordo d'infanzia di Robbie, quando andava a pesca al fiume insieme al cugino Jim con il quale intratteneva lunghe conversazioni. Robbie si schermisce sulla sua capacità e abilità di pescatore, ma l'obiettivo è rituffarsi molto indietro negli anni per vivere emozioni che appartengono al passato ma che sono ancora vivide nella memoria.
Nel brano si possono intravedere fotogrammi di rock alternativo e di rock classico, sulle cui onde sonore veleggia la canzone con un'andatura briosa e frizzante. "Fishing the River" offre una miscela di energia rock principalmente classica, con alcune svolte improvvise verso il rock moderno che conferiscono originalità alla traccia.
Gli emozionanti assoli di chitarra, abbinati alla voce potente di Robbie Rapids, infondono alla traccia energia pura, completata dal ritmo preciso dei riff di chitarra, della batteria e del basso. Dopo altri brani come "In Our House" e "Babylonian Dragon" il cantante sforna quest'altra perla dallo spirito rock. "Fishing the River" cattura l'essenza del rock del sud, dando anche una svolta moderna a questo sottogenere con una sua reinterpretazione personale.
In un'intervista Robbie ha rivelato che l'intro alla chitarra della canzone risale addirittura al 2018 ed è stata ripresa a distanza di ben 6 anni. Le strofe, come le ciliegie, sono arrivate una dopo l'altra. Inoltre l'artista ha detto di essere particolarmente affezionato a questo brano poiché è il primo che ha registrato, mixato e masterizzato completamente da solo.
Possiamo definire il rock di Robbie Rapids spigoloso ed eccentrico, sicuramente originale. Ed è proprio l'originalità del suo sound che caratterizza i suoi brani, come "Fishing the River", che da semplice pezzo country rock si trasforma in un viaggio movimentato nei ricordi dell'infanzia, dove ognuno dovrebbe proiettarsi di tanto in tanto per fare un salto nel tempo, risentirsi di nuovo giovane e rivivere un'esperienza divertente che strappa un sorriso!