RED MERCURY - Firefly

Immaginiamo di vivere in un mondo del futuro dominato dalla tecnologia. Una realtà distopica in cui le intelligenze artificiali e i cyborg sono la classe dominante e gli umani sono confinati in sobborghi urbani e costretti a lottare ogni giorno per la propria sopravvivenza. In questo mondo alla rovescia gli umani sono stati quasi completamente sterminati e gli unici superstiti si sono organizzati in piccoli gruppi che girano per le rovine delle vecchie città in cerca di cibo. 

La macchina ha soppiantato l'uomo che ormai è una creatura obsoleta e il mondo è diventato un luogo ostile in cui il surriscaldamento globale ha portato a condizioni ambientali al limite del vivibile. L'era dell'uomo è finita, i robot sono i nuovi padroni del mondo.

La scena descritta in apertura di questo articolo è stata ispirata dalle suggestioni futuristiche dell'ultimo singolo del duo artistico Red Mercury intitolato Firefly. La band fonde insieme diversi stili tra cui Progressive House, Trance, Tecno e Drum and Bass ottenendo un suono unico ed originale in grado di offrire all'ascoltatore un'esperienza sonora coinvolgente ed esplosiva.

Il brano inizia con un tempo frenetico di Drum and Bass arricchito da suoni industrial che ci gettano fin da subito in un ambiente elettronico e tecnologico. In questi primi secondi della canzone assistiamo all'assemblaggio del sound che comincia lentamente a costruirsi con synth aggiuntivi che accorrono a rivestire la traccia con diversi strati sonori.

A circa trenta secondi dall'inizio l'ambiente è maturo per l'ingresso della voce che si impone come testimonianza dell'uomo in questo contesto elettronico. La linea vocale è fugace ed il timbro è morbido e vellutato. Dopo pochi versi assistiamo ad una divagazione sonora fatta di synth e chitarre elettriche che dipingono un arazzo sonoro incredibilmente ricco e mutevole.

Uno dei maggiori punti di forza di questa canzone è l'arrangiamento, sono moltissimi gli elementi in gioco che appaiono e scompaiono, si alternano e si sommano in un vortice perfettamente costruito che attira a forza l'ascoltatore dentro di sé. Basso e batteria vanno a braccetto per tutto il pezzo creando una base solida e inattaccabile sulla quale le tastiere tessono il loro intricato e sofisticato disegno.

I Red Mercury hanno rilasciato per questa traccia un video promozionale realizzato con l'intelligenza artificiale. La clip è stellare, sembra di assistere ad un film d'azione ambientato nel mondo del futuro che abbiamo evocato nell'introduzione di questo articolo. Le immagini del video associate alla musica della canzone sono un mix micidiale ed entusiasmante.

Un brano spettacolare per tutti gli appassionati del genere!