PRINCE OF SWEDEN - Kicking Out Time
Dopo un week-end in solitaria passato in una città straniera a visitare monumenti e a frequentare i pub locali saliamo sul treno che ci riporterà a casa. Abbiamo un leggero mal di testa conseguente agli stravizi della sera prima, ma niente di eccessivo.
E' una bella giornata e siamo di buon umore. Il viaggio si preannuncia lungo, ma non abbiamo nessuna fretta di tornare a casa. Allungando le gambe sul sedile vuoto davanti al nostro chiudiamo per un po' gli occhi e ripercorriamo mentalmente la nostra esperienza in quella città fino ad allora sconosciuta. Le immagini nella nostra mente scorrono veloci come il paesaggio al finestrino e la loro rievocazione ci fa spuntare un sorrisetto compiaciuto sul volto. In quello stato gongolante ci soffermiamo sul panorama e ci ripromettiamo di ripetere al più più presto quell'esperienza.
L'introduzione di questo articolo ci è stata ispirata dalle atmosfere e dalle canzoni contenute nell'ultimo EP dell'artista londinese Prince Of Sweden intitolato Kicking Out Time, una raccolta di canzoni intrise di quel particolare fascino tipico della musica inglese.
Questo secondo album di Prince Of Sweden è caratterizzato da un suono che si ispira all'indie-rock in cui è possibile scorgere una leggera eco del brit-pop. Il brano di apertura di questa raccolta si intitola The View from The Top Rope ed è un pezzo lento e cadenzato dal sapore nostalgico che richiama alla memoria l'atmosfera di alcuni brani degli anni '60.
Il lavoro di chitarra sembra ispirarsi a George Harrison ed al suo modo particolare di accompagnare le ballad. La voce è romantica e intensa e la linea vocale è molto coinvolgente. Il secondo pezzo che troviamo in lista è A Little Candlelight.
Il tempo in questo secondo episodio appare più spedito, ma mantiene quel tipo di rilassatezza che ti fa sdraiare con le mani dietro la testa e chiudere gli occhi mentre si segue con le testa l'andamento del brano. Anche in questo caso la melodia è molto curata e bilanciata e l'interpretazione del cantante la rende ancora più godibile.
Con il terzo brano, intitolato For Kathleen ci troviamo in un contesto decisamente diverso. In questo brano possiamo scorgere una certa attitudine anni '80 che conferisce al pezzo un'impronta quasi new wave. Il pezzo ha gran bel tiro che mantiene alta l'attenzione dell'ascoltatore. Ad impreziosire la traccia l'ottimo lavoro della chitarra elettrica e del basso.
Questo episodio è perfettamente complementare alle due tracce che lo hanno preceduto, ma la quadratura del cerchio vera e propria arriva con il brano di chiusura. Kicking Out Time è un breve strumentale di un minuto scarso di durata che appare come fare il punto della situazione. Un tema di tastiere un po' malinconico canta una melodia struggente con in sottofondo il rumore tipico della riproduzione di un LP su un giradischi. Il finale perfetto per questa affascinante raccolta di brani.