PRESIDENT STREET - Tell Me Brother

08.11.2022

Lungo le strade di città metropolitane, è facile trovare tante persone che le percorrono, diverse per colori e tradizioni mentre si affrettano nel caos di una giornata qualunque.

Gli occhi si abituano alla folla, non badano a stranezze di stile o eccentricità di colori e proseguono il loro percorso visivo senza la fretta di fermarsi perché ad ogni fascio di luce appare qualcosa di nuovo.

In realtà, tutta quella gente che è possibile osservare continua a vivere sotto lo stesso cielo, uguale nei colori e nei contrasti tra sole, nuvole e Terre lontane, fin dove lo sguardo si perde lungo la linea dell'orizzonte.

Eppure ognuno è unico nel suo genere e il comportamento di un determinato soggetto che vive lontano da noi, non è necessariamente diverso da ciò che siamo soliti osservare.

La differenza di genere e una società a struttura quasi piramidale, creano un contesto in cui ad alcuni individui vengono attribuiti determinati fattori, come anche ruoli prestabiliti al suo interno, quasi fossero barriere difficili da oltrepassare.

Sappiamo che una donna può ricoprire il ruolo che un tempo apparteneva all'uomo, pur avendo dovuto lottare per ottenerlo mentre gli uomini, d'altro canto, si distinguono per forza fisica maggiore, sono padri e capofamiglia, compagni e amici, buoni e cattivi come del resto la controparte.

È necessario prendersi le proprie responsabilità ogni giorno e nell'errore bisogna consapevolmente guardarsi dentro, soprattutto quando la forza fisica prevale sulle parole degenerando in confusione.

Tell me Brother, dei PRESIDENT STREET è il nuovo singolo del duo statunitense composto da Pete Moses e Ruby Servinis, dalla melodia attraente e accattivante creata dalla chitarra, tastiere e una voce alta e potente di Ruby che grida alla necessità che il concetto di "virilità" deve cambiare.

La forza fisica di un uomo deve essere applicata per sollevare con gentilezza e compassione chi si trova in difficoltà, escludendo categoricamente ogni tipo di violenza che spesso distrugge e annienta i più deboli.


Il messaggio di Pete e Ruby dei PRESIDENT STREET, con un vissuto diverso e non privo di difficoltà riescono a unirsi con la loro musica provocatoria e lanciano un grido di speranza che qualcosa possa cambiare, soprattutto il concetto di mascolinità, obsoleto e non più accettabile.

Il testo è funzionale a quel messaggio chiaro cantato da Ruby, protagonista del video ufficiale della canzone che la ritrae in una scena mistificata, come quella di un conflitto tra uomini, mentre sprona quelle persone a smetterla di perseverare nell'errore.

"Devi guardarti dentro, nel profondo, per essere un uomo che al posto di mostrare il pugno, tende una mano in maniera compassionevole"

Tell me Brother è un pezzo che vuole provocare e spronare le nuove generazioni, abbattere le consuetudini del pensiero convenzionale convertendo i problemi sociali in musica.

Questo brano, anticipando la prossima uscita del primo album dei PRESIDENT STREET, è già stato ascoltato e apprezzato non solo dai loro tantissimi followers ma anche dalla critica musicale che li ha conosciuti con il primo singolo "Heartbreak Player" e premiati per la loro potente melodia e anche come sostenitori della necessità di un cambiamento di stile e idee che hanno condizionato un pensiero ormai decaduto, con una nota di positività e tanta creatività.

Tell me Brother è una canzone bellissima da ascoltare e tutta da ballare, si adatta bene a diversi contesti musicali, orecchiabile e diretto ad un pubblico già numeroso e in attesa dell'uscita dell'album completo.