PAOLA MAUGERI GIOIENI - Il Ritorno

03.10.2023

La nostra vita si svolge in un continuo flusso di esperienze che vengono ripetute sul piano della realtà sensibile. Ogni volta che affrontiamo una situazione all'apparenza nuova siamo in verità alle prese con un livello conoscitivo superiore di un avvenimento già sperimentato ed assimilato.

Allo stesso modo in cui noi viviamo, cresciamo e moriamo, anche tutto quello che ci circonda si comporta nello stesso modo, ma con tempi e dinamiche esistenziali differenti. Questo destino è legato a doppio filo al dualismo a cui sono sottoposti tutti gli ingranaggi dell'universo, nessuno escluso, a cui è impossibile sottrarsi. La fine della nostra vita rappresenta quindi la somma delle nostre esperienze rivissute innumerevoli volte ad un sempre accresciuto grado di profondità esistenziale.

Alla ciclicità dell'universo che combacia con il nostro microcosmo interiore è dedicato l'ultimo singolo di Paola Maugeri Gioieni intitolato Il Ritorno. In questa suggestiva composizione per solo pianoforte siamo immersi in un atmosfera densa ed emozionante con cui l'artista vuole simboleggiare la ciclicità della vita suddivisa in giorni, settimane mesi ed anni che si susseguono allo stesso tempo uguali e radicalmente diversi fra loro.

Il brano è stato realizzato in collaborazione con l'etichetta italiana Artisti Online di Marco Gatti che ne ha curato gli aspetti di produzione.

Il brano si apre con una melodia solenne e trionfale che si svolge su un giro armonico arioso e potente nella sua esposizione. Fin dalle prime note siamo accolti da un lirismo fiero e malinconico allo stesso tempo, un espressività dal gusto romantico che ci accompagna durante tutto l'ascolto.

Il tocco della pianista è fluido e sicuro e gli accenti sono posti come una raffinata punteggiatura che ne esalta la semantica espressiva. La progressione armonica degli accordi è il perno su cui ruota tutto il brano.

La linea melodica del brano si ripresenta su questo tappeto con infinite variazioni che descrivono, attraverso le sue suggestioni, il carattere mutevole e ciclico dell'esistenza, in armonia con il moto del cosmo e degli astri.

A supporto di questo legame ancestrale è stata scelta come copertina del singolo l'immagine di una costellazione, quella della volpe, che si affranca, con la sua non appartenenza alla zodiaco, da eventuali errate interpretazioni di carattere astrologico. La parte finale del brano vede un intensificarsi dei suoni, simile ad un esplosione che darà inevitabilmente vita ad un nuovo ciclo dell'esistenza.

Un brano perfettamente strutturato che affascina e seduce con la sua potenza comunicativa.