OLLIE TWOHILL - Hollow

Tra i vantaggi di essere avanti con gli anni e di aver vissuto diverse esperienze, c'è sicuramente quello di avere chiare in testa alcune dinamiche, che quando si è giovani non si riescono a mettere a fuoco e codificare, proprio a causa della mancanza di un precedente storico. Non è infatti un caso se esiste l'espressione "la saggezza degli anziani". 

Senza arrivare all'età di Matusalemme è possibile comunque imparare qualcosa dal proprio vissuto o ispirarsi a quello di chi abbiamo vicino e che abbiamo osservato in qualità di amici o parenti. L'esperienza è alla base di tutto nel mondo e gli errori commessi dovrebbero farci da scuola. 

Questo vale in tutti i campi: quello lavorativo, nelle amicizie e soprattutto nelle relazioni amorose. Sicuramente ogni storia sentimentale è diversa dall'alta , ma se si dovesse fissare una regola sulla modalità di conclusione della stessa, sarebbe sempre preferibile una rottura brusca e definitiva.

Ollie Twohill scrive un pezzo intitolato Hollow, ed è una canzone che parla della rottura tra due persone. Il brano è un energico pezzo rock che nei toni e nei suoni vuole suggerire questa condizione di dolce ossessione che travolge la persona abbandonata. I soli di chitarra struggenti sembrano giungere a consolare lo sfortunato individuo e la voce del cantante anche se ferma e decisa, tradisce una malinconia di fondo tangibile che è esplicata dal testo.

Quando una storia finisce ci sono due modi in cui questo può avvenire: una litigata furiosa che preclude qualsiasi tipo di contatto futuro, oppure una rottura amichevole che chiude la relazione senza urla o rancore (apparentemente), ma che può portare a drammatiche conseguenze emotive. 

Paradossalmente il "lasciarsi male" può essere salvifico per l'anima di una persona, perché sarà più facile togliersela dalla testa. Se i rapporti invece rimangono "buoni" significa che quella persona da cui ti stai separando farà ancora parte della tua vita, marginalmente, ma comunque continuerà a ronzarti intorno rendendo difficilissimo e doloroso andare avanti e voltare pagina.

Il testo della canzone ci mostra uno scenario che chi ha vissuto questa esperienza conosce fin troppo bene. Il camminare intorno al letto, il sentirsi vuoto e la sensazione di affogare senza aver capito cosa sia realmente successo. Il non capire, il non sapere che rende pazzi e che ti fa piangere di notte.

Immaginare che la persona avesse dei motivi che però non ti sono stati detti e che scatenano nella tua immaginazione scenari peggiori di quelli che forse in realtà sono stati.

A volte è preferibile la brutale verità ad un omissione "caritatevole", anche perché così rimarrebbe la speranza inconfessata di poter tornare insieme a quella persona, resa possibile dalla fittizia presenza dell'ex che rimane intorno a te come un crudele promemoria di quello che è stato.