NICKY ROLAND - Carried Away

16.08.2023

Immaginiamoci l'interno di un locale di musica tecno dove la musica viene sparata a volumi insostenibili e la gente si accalca come posseduta in un incontenibile delirio di adrenalina. Corpi che ballano sotto le luci stroboscopiche al tempo frenetico di un ritmo jungle che inesorabile trasmette le sue folli vibrazioni alla gente che salta e si spinge al centro della pista.

In quel roboante e appassionato trambusto vediamo apparire e scomparire sotto le luci intermittenti i volti degli astanti che si liberano da tutte le loro frustrazioni muovendosi liberi da freni inibitori. Su quel ritmo forsennato una voce calma e suadente canta come a dire agli avventori del locale che tutto va bene e non c'è nulla di ci preoccuparsi.

Le parole in apertura di questo articolo ci sono state ispirata dall'ascolto dell'ultimo singolo di Nick Roland intitolato Carried Away, un travolgente brano di musica tecno arricchito dalla partecipazione alla voce di Royden Vigilance. Il duo artistico ci regala con questa traccia un brano che esula dal background nella musica house comune ad entrambi i musicisti per avventurarsi nei territori frenetici e all'avanguardia della drum'n'bass.

La canzone è un appassionante viaggio tra ritmi trascinanti dominati da synth che disegnano un percorso pericoloso quanto affascinante. La traccia si apre su un arpeggio di tastiere che si sviluppa su tempo sostenuto da profondi colpi di basso che sfociano rapidamente su una ritmica pulsante e frenetica. Quando la voce entra in campo è come se cambiasse l'intera atmosfera del brano.

Il tocco umano rappresentato dalla linea vocale trasforma l'ambiente da elettronico ad un ibrido per metà umano e per metà macchina che lascia spiazzato l'ascoltatore. Gli irrefrenabili beat si fermano per un momento per poi riprendere la loro folle corsa. Circa a metà del brano ascoltiamo una sezione strumentale in cui assistiamo ad una divagazione melodica di ispirazione futurista che decentra momentaneamente l'attenzione dal ritmo.

Il tempo continua veloce e selvaggio. Altri strati sonori e rumoristici intervengono durante il brano a saturare questa folle corsa che non sappiamo dove ci porterà. La melodia della voce è ammaliante ed è cantata con un timbro che è leggero e profondo allo stesso tempo. Il brano ha una durata di poco più di quattro minuti durante i quali è letteralmente impossibile restare fermi. Alla fine della canzone rimaniamo elettrizzati a fissare il vuoto senza accorgerci che il nostro battito cardiaco è alle stelle.

Una traccia travolgente potrebbe essere l'inizio di una collaborazione futura che porterà i due artisti a lavorare di nuovo insieme.