MOON AND ARIES - BREAK THE MATRIX (Episode Two)

In una notte estiva stando sdraiati su un prato o una spiaggia ormai deserta, abbastanza lontana dalle luci della città tanto da risultare completamente buia ammiri il cielo e la moltitudine di stelle, luminose, impossibili da contare. L'immensità del cielo e degli astri ci ricorda quanto siamo piccoli ed insignificanti, limitati nella nostra breve e fugace esistenza e immaginiamo di poterci sollevare in volo, addentrandoci in quell'infinito in grado di inghiottirci e dimenticarci in poche frazioni di secondo. 

Ciò nonostante siamo attratti dall'universo e ci chiediamo se siamo davvero soli o se da qualche parte nel cosmo ci sia una forma di vita che si stia interrogando su gli tessi argomenti. Chi lo sa se il futuro ci darà la possibilità di muoverci tra le stelle ed effettuare viaggi meravigliosi riempiendoci gli occhi con la bellezza immortale di astri e nebulose coi loro colori al limite del miracolo.

Questo mondo che ha sempre affascinato l'uomo dalla notte dei tempi ha ispirato il talentuoso duo Moon and Aries, un binomio artistico che lavora e produce musica futuristica di ispirazione fantascientifica, collaborando insieme nonostante i due vivano ai capi estremi del mondo. La cantante Moon vive in Canada ed Aries, compositore e produttore in Germania. 

Nonostante la distanza stellare il legame artistico è davvero forte ed ecco che viene pubblicato Break The Matrix (Episide Two), secondo capitolo di una trilogia per cui la coppia conia il termine di Synth Pop Opera. Una definizione che racchiude tematiche che ruotano intorno all'astronomia e la fantascienza con tutto il fascino avveniristico e distopico dei viaggi interstellari. 

Nel primo capitolo della trilogia venivano esplorati temi come l'invasione e l'inquietudine del contatto con l'ignoto e come la nostra mente cerca di elaborare queste esperienze.

In questo secondo capitolo costituito da tre brani si allarga il corollario di temi, tutti in linea diretta con le liriche del suo predecessore, l'Episodio I. Si evince che uno di questi argomenti sia l'idea che non siamo soli, con tutto quello che comporta.

Il primo brano si intitola Codes And Circles ed il video che lo accompagna ci mostra, come in uno storyboard, degli schizzi realizzati con l'acquarello rappresentanti personaggi che sembrano usciti da un film di fantascienza, creature strane e meravigliose che ci mettono in contatto col concetto del diverso, dell'altro, incombente e sconosciuto.

Il secondo brano The Butterfly Effect è direttamente legato al significato del termine stesso. Come ci hanno insegnato una moltitudine di film, sappiamo che il battito d'ali di una farfalla in un punto del mondo può scatenare un uragano in un altro luogo.

Questo concetto può essere esteso ed applicato anche ai viaggi nel tempo, in cui se cambi o tocchi qualcosa nel passato, questo può avere conseguenze inimmaginabile nel futuro. Rescued è la traccia che chiude l'Ep ed è stato in realtà il primo singolo uscito del trittico, quello che ha lanciato l'incipit e la chiave di lettura dell'intero album.

. La passione di questi due artisti per il mondo della fantascienza viene reso da un punto di vista sonoro con l'utilizzo di particolari strumenti e suoni di ispirazione futuristico che colorano un linguaggio espressivo molto personale ed affascinante che ci fa attendere con ansia il terzo episodio.