MONROE MOON - Just A Little Bit Longer

Avere uno scopo, una missione, qualcosa per cui alzarsi la mattina è l'unica cosa che può tenerci in vita ed evitare che la nostra mente arrivi alla conclusione che siamo inutili. Senza un obbiettivo la nostra vita si ridurrebbe allo smaltimento di poche pratiche di carattere fisiologico come nutrirci, dormire ed evacuare. 

Saremmo soltanto una forma di vita che passa le giornate aspettando di morire e quando questo succederà non avremmo fatto in nessun modo la differenza per nessuno. 

Nel film Old Boy l'antagonista, che tiene prigioniera la sua nemesi per quindici anni, riesce nel suo intento di far arrivare il protagonista alla scoperta del motivo della sua prigionia, un progetto durato tre lustri alla conclusione del quale non avendo altro per cui vivere si uccide.

L'esempio della perseveranza, anche se con scopi non benefici, illustrata nella pellicola che abbiamo citato è quello che ci dà la spinta ad andare avanti, in un percorso in cui però è facile vacillare.

Il duo artistico Monroe Moon ha recentemente rilasciato il suo ultimo singolo intitolato Just A Little Bit Longer che è un brano che tratta il tema del dubbio e della perseveranza.

I Monroe Moon sono due artisti, marito e moglie che scelgono l'Indi-Rock come mezzo espressivo per raccontare le storie che prendono vita nelle loro canzoni. Just A Little Bit Longer è il quinto singolo rilasciato dalla band che anticipa la pubblicazione di un full-lenght atteso per il 2023.

La canzone in oggetto è una soft ballad caratterizzata da un'atmosfera disillusa e riflessiva. Il sound della band e dolce e raffinato. Un tempo di batteria lento e cadenzato fa da tappeto alla chitarra che che esegue accordi lunghi e sospesi, su cui la voce della cantante esegue una suadente e malinconica linea melodica.

Il testo della canzone ci suggerisce la stanchezza mentale che assale un cervello che sta perseguendo da tempo un obbiettivo e che viene tentato da pensieri persistenti sull'effettivo coinvolgimento emotivo nello scopo che si è prefissato. Il dubbio, che appare fisiologicamente anche nelle menti più tenaci, porta ad uno stato di insicurezza che fa vacillare la volontà e mette seriamente in discussione tutto quello per cui si sta lottando da tempo, suggerendo maliziosamente la soluzione più facile e rapida.

La voce, che sembra quasi fluttuare nelle sue disilluse considerazioni, ci immerge in una dimensione sognante in cui le nostre responsabilità vengono messe in stand-by per avere la possibilità di un'ultima ulteriore analisi, che determini in maniera definitiva se siamo nel giusto o in errore, se vale la pena andare avanti o abbandonare il progetto che sembra sempre più lontano e difficile da raggiungere.

La fine del brano ci lascia così, sospesi senza aver ricevuto una risposta e lasciandoci nel dubbio.