MIRON - Long Nails

Siamo all'interno di una discoteca, il locale è gremito di persone che ballano seguendo il ritmo che esce dalle casse a tutto volume. In quel formicaio umano scorgiamo una ragazza che attira la nostra attenzione. Decidiamo di avvicinarla e cominciamo a ballare vicino a lei. Per un attimo i nostri sguardi si incrociano e quello è il momento giusto per fare la prima mossa e presentarci. Lei ha già sentito parlare di noi, storie poco edificanti frutto dell'invidia di chi qualcuno che evidentemente non ha una propria vita a cui pensare. 

Non ci facciamo intimidire ed andiamo avanti con il corteggiamento. La ragazza ci dice di non essere pronta ad avere una storia, che le serve tempo eccetera eccetera. I suoi occhi però dicono il contrario e decidiamo di baciarla. Il bacio sarò lungo e appassionato e la serata li vedrà lasciare il locale insieme.

L'introduzione di questo articolo ci è stata ispirata dall'ascolto dell'ultimo singolo dell'artista francese Miron intitolato Long Nails, un elettrizzante brano elettro dance che ci ha rapito dal primo istante. Abbiamo già avuto modo di parlare di Miron su queste pagine in concomitanza dell'uscita del suo singolo precedente Too Depp che aveva attirato la nostra attenzione con il suo sound rock-acustico di grande effetto e la sua seducente voce. In questo nuovo brano il cantautore parigino si allontana dal mondo del rock per abbracciare le vibrazioni della musica dance anni '80.

Long Nails si presenta come un vero e proprio inno dance, semplicemente perfetto sotto ogni punto di vista. Il cambio di genere sperimentato con la sua ultima canzone mette in evidenza l'eclettismo e la versatilità di un artista dotato di uno stile ben definito e di una voce affascinante e riconoscibile.

Il brano è introdotto da un breve intervento di percussioni a cui segue l'ingresso della voce sorretta da poche note di synth che sembrano doppiare il cantato. Il ritmo di batteria ci raggiunge con la seconda strofa ed è di quelli che ti prende subito facendoti battere il piede con convinzione.

La calda voce del cantante si adatta perfettamente al mood del brano trascinandoci, dopo un bridge rallentato al ritornello. Questa sezione è indubbiamente il pezzo forte della traccia, incredibilmente orecchiabile e stiloso.

Il suono pulsante delle tastiere e della cassa sono un vero e proprio omaggio alla musica elettro-pop di cui questo brano riesce a far rivivere le esaltanti vibrazioni positive. Il testo della canzone racconta la storia di un corteggiamento, ma nella nostra interpretazione è soltanto un pretesto per presentare una canzone che funzionerebbe anche se parlasse di casalinghe annoiate in un supermercato.

Con questa canzone Miron aggiunge l'ennesimo gioiello alla sua produzione che diventa più interessante ad ogni nuova uscita.

Consigliatissimo a tutti, non solo agli amanti dell'elettro-dance.