MIRIAM LOVE - ALL IN (THE MIXES)

19.11.2022

Non sono molti gli artisti che possono vantare una carriera fruttuosa ed eterogenea come quella di Miriam Love. Con più di dieci milioni di ascolti su Spotify e sette milioni su YouTube, il suo eclettismo l'ha portata a confrontarsi con una non indifferente varietà di generi e stili musicali. Dalla Dance al Reggaeton, dal Pop all'R&B, passando per l'Electro House ed altre incarnazioni del ritmo.

Miriam ha una voce dolce, molto duttile e versatile che si adatta con sicurezza alla totalità dei generi musicali che ha avuto l'ardire di sfidare con la sua personale interpretazione.

La sua ultima fatica discografica si chiama All in (The Mixes), una raccolta di nove brani, nove versioni differenti di un unico brano che viene rivisitato in tutte le varianti che la creatività ha da offrire, una dimostrazione di trasformismo musicale non indifferente.

Nove declinazioni del ritmo che scuoteranno l'ascoltatore costringendolo a ballare, dimenarsi e a dimenticare, almeno per un po' i propri affanni, portandolo ad immergersi nel divertimento più primordiale e spontaneo che ci sia, il ballo.

Andando più nello specifico: si parte con la opening track All In (Generation Film- Pod cast Theme Song) che ci seduce con il suo mood Disco Retrò. Si continua con All In (Rafelson & Nanlohy radio edit), una traccia davvero molto energica e trascinante.


Canzone dopo canzone ci innamoriamo di questo disco che trasuda energia e ad ogni pezzo rimaniamo affascinati come la prima volta dalla voce di Miriam che ci scalda persuadendoci a lasciarci andare e ad abbracciare quella voglia di scatenarsi propria dell'essere umano, ma che questi tempi difficili hanno sopito e soffocato. Una bella boccata di aria fresca che ci attraversa con le sue vibrazioni positive e conturbanti.

Tra i nove brani che compongono l'album ci sono anche alcune versioni alternative, mixate in maniera ulteriormente differente o nella modalità Radio Edit di alcune tracks.

E' il caso di Native 97 (presente infatti anche in versione remix) e Studio 54 Dub Mix. In questo brano in particolare oltre all'arrangiamento diversificato scopriamo ancora una volta le doti canore di Miriam che si produce in una piccola improvvisazione che non appare in tutte le versioni e che posta all'inizio del brano conferisce più slancio al groove.

Il disco si chiude con All in (Extended), versione in cui la voce diventa più prominente nella seconda metà del brano, mentre la base si arricchisce di suoni.

Quest'album, in ultima analisi, è composto da nove pretesti per ballare, una colonna sonora perfetta per una serata in cui scatenarsi con gli amici...