MICHELE FRANCESCHINI - Zagara

14.10.2024

I cantanti a volte si divertono a creare excursus musicali e incidere canzoni che sono l'una la continuazione dell'altra, come se fosse una sorta di serie tv a puntate. Questa particolare tecnica l'ha sperimentata anche Michele Franceschini, che abbiamo già avuto modo di conoscere quando abbiamo recensito la sua dolce "Venezia-Palermo". Adesso Michele è tornato con una nuova canzone che si intitola "Zagara", che può essere considerata la seconda puntata di una love story declinata in versione musicale.

Prima di approfondire i temi di "Zagara", facciamo un piccolo recap di "Venezia-Palermo" per comprendere meglio questa storia d'amore. In quella canzone, l'artista ha descritto l'entusiasmo e l'euforia di un lungo viaggio intrapreso dal protagonista maschile per incontrare la persona amata. Nella canzone Michele ripercorre l'ebrezza e l'eccitazione incontenibile del protagonista che corre a trovare la sua "bella", in un viaggio dell'anima che percorre chilometri e sentimenti.

In "Zagara" invece, inverte il percorso: questa volta è la protagonista femminile a viaggiare verso il nord per seguire il suo amore. La canzone racconta di una ragazza dagli occhi color verde mare che decide di abbracciare un nuovo destino e di volare verso una nuova vita, determinata a seguire il suo sogno, nonostante le sfide di un viaggio così lungo.

"La ragazza dagli occhi verde mare", conosciuta in Venezia-Palermo, "decide di seguire il suo nuovo amore" – con queste parole Michele, come se fosse una voce narrante, ci dà l'indizio per agganciarci alla sua precedente canzone.

Anche questa canzone è dedicata all'amore, e descrive la protagonista come una persona in grado di modellare il proprio destino come fosse un gioco. Il viaggio intrapreso rappresenta un atto di coraggio, un percorso pieno di rischi ma illuminato dalla consapevolezza che il sogno d'amore può essere realizzato. In una calda serata estiva, la protagonista decide di lasciare la sua casa e una parte del suo cuore per inseguire l'amore, portando con sé la solarità e il calore della sua terra d'origine.

Nonostante la naturale paura di lasciare le proprie radici, la protagonista riesce a superare le sue incertezze, aprendo la porta a nuovi obiettivi e traguardi. Dopo aver vinto la paura di trasferirsi in un luogo lontano, è pronta a colorare la sua vita e il suo futuro con tonalità vivaci e brillanti, ispirate alla cultura mediterranea.

Il ritornello della canzone riflette un messaggio di gioia, speranza e vitalità, ricordando che la vita è un continuo alternarsi di balli, sogni, speranze e momenti di sfida, perché, in fondo, tutto si riassume in una sola parola: vivere. Benché lasciare la strada vecchia per quella nuova fa sempre un po' paura, la protagonista ha saputo scrollarsi di dosso le sue incertezze, lasciandosi alle spalle i brutti pensieri e facendo spazio ai nuovi traguardi che si è imposta di raggiungere nella vita.

Un altro elemento centrale del brano è la fortuna, quella forza misteriosa e imprevedibile che può influenzare i nostri destini. Di fronte a ciò, non resta che incrociare le dita e sperare che le scelte fatte portino fortuna. Ma perché questa canzone è intitolata "Zagara"? Il fiore di zagara, tipico degli agrumi come l'arancio e il limone, è un simbolo carico di significati nella cultura mediterranea: rappresenta la purezza, la bellezza, l'amore, la fertilità, la prosperità e la rinascita.