MARK WINK - IN A DREAM
"Nel futuro
l'umanità si è trasformata
tutto è cambiato.
Tutto funziona alla perfezione
ma i sogni e il divertimento sono spariti"
Eccoci nel futuro. Siamo circondati da lucida da plastica bianca, superfici pulite e intonse, aria ben filtrata e quel lieve e costante formicolio dell'elettricità statica in sottofondo, come un rumore bianco incessante.
I robot umanoidi camminano intorno a noi, con gli sguardi freddi e vuoti, privi di anima o empatia. Sono tutti high-tech, camminano veloci come gli esseri umani biologici a cui sono stati progettati per assomigliare.
Tuttavia, qualcosa di grosso è stato sacrificato per ottenere questo livello di efficienza impareggiabile, un bisogno è stato soppresso. E quando la musica inizia a suonare, allertando i sensi dei robot, questo bisogno esplode.
Ecco l'inizio di uno dei videoclip musicali più belli dell'ultimo periodo. Questa storia è stata raccontata da Mark Wink, l'alias di musica elettronica di Mark Winkler. L'artista di origine austriaca è molto interessato a tutto ciò che è digitale, al punto di aver lavorato con importanti aziende tecnologiche prendendo parte a diversi progetti.
Ma nella sua storia c'è anche una fiamma di creatività bruciante: Mark ha trascorso la sua infanzia in Austria disegnando, scrivendo, recitando in spettacoli teatrali e sognando di studiare cinema.
Oggi il progetto Mark Wink proviene dal suo piccolo studio personale, un luogo in cui si evolve il suo suono audace e futuristico di synthwave.
L'ultima uscita musicale di Mark Wink ci porta nel mondo del futuro, popolato da robot umanoidi ma totalmente inumani. Mentre svolgono con precisione meticolosa e scrupolosità i loro doveri lavorativi quotidiani, i robot sembrano non avere di certo una coscienza. È così?
Intitolata "In a Dream", la nuova canzone di Mark Wink crea un'atmosfera nebulosa accattivante, diventando palcoscenico per questa sorta di sequenza di ballo in stato di trance con una fitta di ansia e il palpitante desiderio di provare di nuovo sentimenti umani e farli rivivere.
Il singolo viene rilasciato con il bellissimo video musicale cui accennavamo prima, che è un breve film futuristico girato dallo stesso artista.
Caratterizzato da robot di varie forme e dimensioni che fanno tutte le cose che gli umani facevano una volta (come giocare a scacchi), la canzone trasmette un'atmosfera inebriante di rinascita, sfuggendo ai limiti posti dal mondo sintetico e girando nel colorato suono synthwave come uno spirito libero.
L'essere mascherato oscuro, che ha attivato lo stream nel video, è lo stesso Mark Wink.