MARIO ALFIERI - Quando arriva il weekend

14.04.2023

Ogni giorno viviamo sempre la solita routine che si ripete ad oltranza. Ci svegliamo, facciamo colazione, ci laviamo ed andiamo a lavoro. Paghiamo le bollette, sbrighiamo le commissioni e la sera guardiamo un po' di televisione prima di andare a dormire. La mattina seguente siamo pronti a ricominciare. Una noia mortale! 

Per fortuna il buon Dio ha inventato il week-end. Nel fine settimana possiamo dare sfogo alle nostre passioni e ai nostri hobbies oppure, se lo vogliamo, possiamo abbandonarci all'ozio mandando tutto al diavolo e trascorrendo il fine settimana al mare. Quel lasso di tempo tra quando smettiamo di lavorare ed il lunedì mattina è l'unica cosa che ci impedisce di andare fuori di testa. Smettiamola di pensare a tutte quelle cose senza senso che facciamo cinque giorni a settimana, è il nostro momento e dobbiamo divertirci.

Le considerazioni che hanno aperto questo articolo sono il tema portante dell'ultimo singolo di Mario Alfieri Fino intitolato Quando Arriva Il Week-End, un vivace e spensierato brano che ci invita a sfruttare il fine settimana per al meglio, possibilmente con la persona che amiamo. Mario Alfieri è un musicista e scrittore che vanta nella sua carriera collaborazioni con artisti del calibro dei Goblin, Gianna Nannini e Donatella Rettore. Il brano che stiamo analizzando è stato prodotto in collaborazione con l'etichetta italiana Artisti Online di Marco Gatti.

Quando Arriva Il Week-End è un allegro brano ballabile colorato dall'esuberante personalità del suo autore che nella più cristallina spontaneità ci ricorda di prenderci cura del nostro umore e della nostra sanità mentale abbandonandoci al divertimento nel fine settimana.
Il brano si apre con un tema eseguito dai fiati sopra una dinamica ritmica in levare in stile Ska arricchita da una fisarmonica che ci introduce da subito in un clima festoso e di gioia.

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La voce del cantante è roca e passionale e interpreta la canzone con grande partecipazione. Nel testo della canzone vengono evocate immagini e situazioni di vita quotidiana che descrivono la nostra routine, azioni e pensieri in cui chiunque può riconoscersi. Il ritornello del brano presenta una linea melodica estremamente orecchiabile resa ancora più gradevole dalle armonie della fisarmonica che infondono un senso di consolante nostalgia nell'ascoltatore. Ascoltando queste brillanti note immaginiamo questa canzone uscire dallo stereo della nostra macchina sulla strada di rientro dal mare, quando il sole comincia a calare.

La nostra pelle è rossa per la prolungata esposizione al sole ed il pensiero di una nuova settimana lavorativa inizia ad insidiarsi con prepotenza nel nostro cervello. C'è un senso di navigato romanticismo in questa canzone che ci ricorda che anche se il lunedì mattina torneremo alla nostra folle vita arriverà sempre un nuovo week-end a dare un senso ai nostri giorni.