M-DOT - One Day At A Time

06.01.2023

Sono passati quasi tre anni da quando il mondo è stato sconvolto dalla pandemia globale di Covid 19 che ha portato paura e scompiglio in tutto il mondo mutilando le nostre vite e gettandoci in uno stato di reciproca diffidenza e paura. Anche il mondo della musica è stato ovviamente scosso da questo evento imprevedibile che ha portato alla cancellazione di tour e concerti e che ha portato molti artisti a fermarsi e riflettere su quello che ci stava succedendo. 

Il periodo pandemico e quello del lockdown sono stati per molti musicisti una dolorosa parentesi che li ha spinti a scrivere canzoni sull'argomento e grazie alla loro sensibilità sono riusciti a mettere in musica emozioni, sentimenti e paura che trovano riscontro concreto con le nostre esperienze particolari.

Il rapper M-Dot è tra gli artisti che hanno deciso di scrivere della pandemia e di come la vita è cambiata, offrendo suggerimenti per un ritorno alla normalità. La canzone si chiama One Day At A Time e vede anche la partecipazione della cantante Mary-eL in veste di ospite per i cori.

Il brano è accompagnato da un video ufficiale nella cui introduzione viene esplicato l'incipit della canzone che ci introduce all'argomento trattato. La traccia inizia con un tema di pianoforte in stile Dixie in cui il prologo sopracitato spiega di come questa canzone sia dedicata a tutti, perché dal 2020 alla seconda metà del 2021 abbiamo combattuto la stessa battaglia.

Il beat comincia a suonare sul tema di pianoforte che rimane in loop durante le strofe. Il rapper comincia a snocciolare le sue considerazioni personali che sono una serie di riflessioni sul suo personale stato emotivo ed una constatazione dell'umore generale delle persone. 


Nelle sue parole emerge da subito un atteggiamento positivo che lo porta a sperare e a trovare la forza di andare avanti. Il ritornello cantato dall'ospite esplica definitivamente la visione dell'artista che non può che suggerire di prendere le cose con calma, un giorno alla volta e di concentrarsi su quello che abbiamo, come l'amore dei nostri cari e l'affetto dei nostri amici.

Il ritornello risulta particolarmente orecchiabile e vincente e grazie alle sue armonie riesce a comunicare il sentimento di speranza che è alla base del significato della canzone. La pandemia ci ha resi tutti uguali nel dolore, bianchi e neri, ricchi e poveri e le parole della seconda strofa si concentrano su questo fondamentale aspetto.

I ritornelli che chiudono il pezzo si arricchiscono di ulteriori cori che contribuiscono a creare quel senso di comunità che il brano vuole esaltare. Anche le immagini del video che mostrano scene di vita collettiva in un suggestivo color seppia suggeriscono quest'aria di collaborazione che si respira durante tutto il brano.