LOVE GHOST - Haunted House

27.07.2023

La stragrande maggioranza degli ascoltatori di metal e rock è anche appassionata di film dell'orrore. L'iconografia di alcune band appartenenti a queste due macro categorie non lascia spazio a molti dubbi. Basta pensare ad alcuni videoclip di successo di questi generi per capire quanto il connubio rock ed horror sia da sempre vincente. 

Da Alice Cooper ai Kiss, dagli Slipknot a Marilyn Manson passando per Ozzy Osbourne e Rob Zombie. Questi sono soltanto alcuni dei casi più noti, ma è innegabile che i film dell'orrore e la letteratura ad essi correlata abbiano ispirato decine e decine di musicisti affascinati dal gusto per il macabro ed il mistero.

La band Love Ghost ha recentemente rilasciato il suo ultimo singolo intitolato Haunted House, un brano hip-hop scritto in collaborazione con l'artista messicana FLVCKKA. Il testo di questa canzone sembra un vero e proprio omaggio al cinema horror. In aggiunta alla canzone è stato prodotto anche un videoclip ufficiale che coerentemente con l'argomento del brano, mostra nei suoi fotogrammi dei chiari riferimenti alle ambientazioni e alle atmosfere dei più famosi film di genere.

La band di Seattle dimostra ancora una volta di possedere una vena creativa inesauribile ed un talento davvero invidiabile. Abbiamo avuto modo di parlare di questi ragazzi in davvero tantissime occasioni su queste pagine, sia per i progetti come band che per le innumerevoli collaborazioni con altri artisti, ed ogni volta siamo riamasti impressionati dalla qualità del risultato finale.

Quest'ultima fatica in studio non fa eccezione. Haunted House è un brano incredibilmente ben scritto e ottimamente prodotto arricchito dalla presenza della Special Guest FLVCKK che contribuisce ad innalzarne ancora di più il valore.

Il brano inizia con la chitarra elettrica che esegue un riff in cui simula il suono degli archi, suonando un tema inquietante. Quando la base hip-hop parte il cantante inizia a rappare con il suo proverbiale carisma riempiendo l'ambiente col suo caratteristico timbro. 

Il duetto con l'artista ospite è assolutamente coinvolgente. Il tempo ondeggiante del brano vede in sottofondo il riff iniziale di chitarra che si ripete in loop creando un background disturbante che ci accompagna per tutta la traccia.

Il testo della canzone affronta i Topoi più ricorrenti dei film horror. La casa infestata, il trucco da pagliaccio assassino, la motosega (simbolo della saga Non aprite quella porta) e la possessione da parte degli spiriti. Tra le parole del brano vengono citati esplicitamente anche due villain icone del genere: Freddy Krueger e Jason Vhoorees (che non crediamo abbiano bisogno di presentazioni).

Il brano si divide in due parti, cantate rispettivamente in inglese e in spagnolo. Il sound del pezzo mantiene per tutta la sua durata una certa cadenza ripetitiva ed ossessiva che si sposa alla perfezione con il tema, caro al genere, del sottile confine che separa la follia dalla possessione.