LOVE GHOST - DO YOU LIKE ME NOW?

20.05.2024

"I like it, I'm not gonna crack I miss you, I'm not gonna crack I love you, I'm not gonna crack I killed you, I'm not gonna crack", questo è il ritornello di una delle più famose canzoni dei Nirvana, "Lithium", controverso e contraddittorio, poiché il compianto Kurt Cobain prima canta di amare quella persona e poi di volerla uccidere.

Facendo i debiti paragoni c'è qualcosa di simile nella canzone "Do You Live Me Now", sia musicalmente che concettualmente, realizzata dai Love Ghost e dai Cinnamon Babe. L'intro della canzone infatti recita così: "Do you like me now? Do you hate me now?", ossia "E ora ti piaccio? E ora mi odi?". In entrambe le canzoni si urla la rabbia verso qualcosa e, per quanto riguarda la canzone "Do You Like Me Now", contro gli hater, cioè gli odiatori seriali.

Il brano, un inno alt-metal, racconta proprio quell'ardente frustrazione di non sentirsi accettati per quello che si è, dovendo adattarsi di volta in volta alla società o comunque agli hater che in ogni caso saranno sempre lì a odiare e criticare. Le percussioni aggressive e i riff di chitarra taglienti evidenziano quella frustrazione di sentirsi sempre inadeguati, per il semplice fatto di essere se stessi. "Do You Like Me Now" è una risposta feroce e vibrante ai detrattori e agli hater, espressa con l'emozione intensa e cruda dei Love Ghost e di Cinnamon Babe.

Le voci morbide lente e riflessive si alternano con le urla estatiche ed elettriche che squarciano l'esperienza d'ascolto con ferocia e rabbia. "Do You Like Me Now" è un inno per i ribelli che lottano contro la volontà di conformarsi e che desiderano mantenere la loro identità, anche a rischio di essere esclusi o criticati.

Nella strofa "Afraid is something I can't be" ("Impaurito è qualcosa che non posso essere"), i Love Ghost riflettono la loro "impossibilità" di avere paura, ma anche la vulnerabilità e un feroce spirito combattivo. Cinnamon Babe a sua volta riflette tutto ciò in versi come "But in my truth is the me that you hate" ("Ma nella mia verità sono io ciò che odi"). La ferocia nelle urla del brano comunicano la rabbia nella repressione ed evidenziano il prezzo che bisogna pagare per non conformarsi ed essere ciò che si è realmente, senza fingere.

La canzone affascina con i suoi riff di chitarra grintosi e i testi potenti, consolidandosi come una perla musicale nella scena metal alternativa. L'emo rap dei Love Ghost, capitanati da Finnegan Bell, si incontra e si fonde con il nu metal dei Cinnamon Babe dando vita ad un sound esplosivo che funziona molto bene.

Nel finale i cantanti si scatenano con urla crescenti, accompagnati dagli strumenti che a loro volta salgono e aumentano di intensità. Il finale è una raffica sonora che comunica una rabbia cristallizzata che si accumula durante tutta la canzone, così come la rabbia si accumula nella vita quando gli hater insultano e criticano giorno dopo giorno. 

Merita una menzione il video della canzone, che ironicamente mette di fronte Love Ghost e Cinnamon Babe in un videogioco ispirato al famoso Grand Theft Auto. Video e brano sono assolutamente imperdibili!

Puoi invece ascoltare il brano nella nostra playlist "Rock On!"