LONGTOOTH & WASTERMAN - You Should Fear Us

26.11.2022

Si dice che meno dell'1% della popolazione mondiale abbia in mano più risorse del restante 99% e che questa élite dominante utilizzi tale disparità a proprio vantaggio, per governare e opprimere il resto dell'umanità.

A quanto pare, la contrapposizione con gli abusi del Potere è da sempre al centro della musica ribelle e questo sembra essere il fulcro della nuova canzone di Longtooth & Wasterman.

"You should fear us" che in italiano possiamo tradurre con "dovreste avere paura di noi" o "dovreste temerci" è l'ultima bomba partorita dal folle duo Longtooth & Wasterman provenienti dal Regno Unito.

Il testo è rivolto proprio alla classe dominante, alla quale viene detto senza mezzi termini che "noi non perdoniamo e non dimentichiamo" e che "balleremo sulla vostra polvere" e "faremo una zuppa con le vostre ossa".

Di certo Longtooth & Wasterman non le mandano a dire e sono anzi piuttosto espliciti e diretti. Il succo del discorso è che il popolo ha preso coscienza di essere il 99% quindi, di conseguenza, siete voi che a questo punto dovreste avere paura di noi: "You should fear us".

Il pezzo è una vera e propria scarica d'adrenalina, un elettrizzante filo dell'alta tensione!

Con un'entrata esplosiva, la chitarra elettrica distorta sfreccia per tutto il brano su una batteria scatenata.


Le linee di basso decise, insieme alla potenza della batteria, rafforzano l'impronta del brano e ne sottolineano il messaggio di protesta e ribellione che vogliono far arrivare all'ascoltatore. Il loro stile si distingue certamente dalla maggior parte dei brani generazionali, rispolverando quell'amatissimo pop punk sfrontato e trasgressivo degli anni Novanta che ci ricorda inevitabilmente i Blink-182 e gli Offspring.

Il video in young style contiene chiari riferimenti al celebre film "V per vendetta" e ci restituisce un punk rock con una precisa identità sonora e visiva, con un testo dai contenuti impegnati e un ritornello martellante che rimane in testa al primo ascolto.

I due elementi Greg Semple (Longtooth) e Karl Traae (Wasterman), scrivono e arrangiano i loro brani rivelando di essere fortemente influenzati da un background punk e rock ma tra i loro brani più popolari in classifica Spotify ("Wifi Warrior Punks (Click protest)" , "Spiders" e "Killing Hal") si spingono oltre, spaziando in sonorità elettroniche con accenni di techno.

Tra i gruppi del Regno Unito che meglio stuzzicano le regole del bon ton, anticonvenzionali, sfacciati e grintosi, sono certamente tra i maggiori candidati paladini del techno punk britannico, e con questo pezzo, ancora una volta senza timori, danno vita ad un moderno inno proletario.