LETTIE AND DAVID BARON - Endless Climb

02.12.2022

La musica ha una caratteristica unica rispetto a tutte le altre forme d'arte esistenti. Possiamo osservare un quadro o una scultura che possono trasmetterci un messaggio, comunicarci qualcosa, farci provare, insomma un'emozione. La stessa cosa possiamo provarla leggendo una poesia o un buon libro. 

La musica invece conosce un linguaggio più ampio, stratificato, che comunica con noi su più livelli. Esiste un aspetto oggettivo in cui, per esempio, determinate note non possono che determinare un certo effetto. 

Un accordo minore è detto tale quando la seconda nota che compone la triade si colloca ad un intervallo più basso di un semitono rispetto alla sua altezza nella scala maggiore . Il suono di questo accordo è triste, produce quel suono e non c'è niente da fare. E' uguale per tutti. 

C'è poi un aspetto soggettivo, ossia un determinato brano può portare alla memoria un evento triste o gioioso a seconda dell'ascoltatore. La canzone può essere allegra, ma collegata alla memoria da un ricordo spiacevole per cui durante quel particolare evento suonavano occasionalmente quelle note in sottofondo, alla radio o in qualunque altro modo. 

La musica al di là di queste considerazioni ci parla attraverso un testo e contemporaneamente attraverso il tessuto musicale che le accompagna.


L'album Endless Climb di David Baron e Lettie, si colloca di diritto nella categoria del bello oggettivo, anzi, del grandioso oggettivo. Il duo artistico edita questo disco contenente otto canzoni in cui vengono espresse altrettanti varietà di stati d'animo ed emozioni.

E' un disco che colpisce a più livelli, in cui l'ottima scrittura rappresenta solo un aspetto del suo valore. In questo album è possibile apprezzare brani di chiara ispirazione new wave come Escape, eseguita con lo spirito e l'intenzione che il genere richiede, brani strumentali in cui viene liberato l'animo dell'artista che lo ha composto come la Title-track, ed episodi più riflessivi e profondi come Shoot The Breeze.

Tra le canzoni che compongono il lavoro del duo riscontriamo anche una componente acustica di grande livello che sottolinea l'aspetto più intimista e colloquiale della band.

Un esempio di questa versione del duo la troviamo nel brano Waiting e The Kite. La bellissima voce di Lettie, si adatta alla perfezione a tutti gli stili e alla modalità di espressone che l'album ed i diversi pezzi richiedono dimostrando un grande talento sia in termini di tecnica che di espressività.

Un disco come questo non dovrebbe mai mancare nella discografia di un appassionato di musica perché rispecchia in pieno quello che di più bello possiamo trovare in un album, la capacità di emozionare e coinvolgere.