LAURELIGHT - The Tunnel

25.06.2023

La vita di ognuno di noi è fatta di sfide, alcune sono facili mentre altre possono essere estremamente dure. Non è possibile vincere sempre. Una cosa da tenere a mente è che per quanti sforzi noi facciamo non è assolutamente detto che avremo successo per cui ad un certo punto, quando capiamo che la sfida è decisamente fuori dalla nostra porta portata dobbiamo solo arrenderci e prendere atto di quel fallimento. Non è una tragedia, succede a tutti di fallire un obbiettivo. 

La vita è come un tunnel buio di cui non sappiamo nulla, né cosa ci sia alla fine né tanto meno quale dei numerosissimi percorsi al suo interno prendere per raggiungere il nostro scopo. E' naturale sentirsi sopraffatti da un persistente senso di ansia che ci fa rimanere paralizzati e tremanti, quindi non dobbiamo spaventarci, ma piuttosto cercare di dominare quei sentimenti e cercare di superare quell'ostacolo. Forse avremo fortuna o forse no. L'importante è averci provato con impegno e convinzione.

Le considerazioni in apertura di questo articolo ci sono state ispirate dall'ascolto delll'ultimo EP di Laurelight intitolato The Tunnel, un album di cinque brani in cui l'artista ci offre il suo personale punto di vista sulla vita e le sue difficoltà. In questo intenso disco entriamo in contatto con il lato più fragile e umano di un artista che non ha paura di mettersi a nudo e di raccontare attraverso la sua potente musica quelle che sono le incertezze, i dubbi e le paure di tutti noi.

Il brano che apre questa raccolta è Deep In The Dark, una canzone che si ispira alle sonorità elettroniche anni '80. In questo brano il cantante ci parla della paura di perdersi e del senso di smarrimento che ci assale quando ci sembra di non avere più un senso e uno scopo.

Il secondo pezzo in lista è Open Your Eyes. In questo episodio Laurelight si orienta verso un elettro-pop di matrice decisamente più attuale. Il sound del pezzo è brillante e la linea melodica della voce denota una accresciuta abilità in sede compositiva.

Brighter Day è il terzo brano dell'EP, sicuramente il più luminoso e positivo. In questo brano è sintetizzata la filosofia del cantante per cui più buio si subisce e più forte si tornerà a brillare. I toni aperti ed energici del brano assecondano questa visione ottimista mostrandoci il lato più combattivo del cantante.

The Tunnel ci riporta a dei toni più riflessivi. La melodia della voce ci appare tormentata, come se il cantante fosse alla ricerca di una via. Il sound del pezzo è affascinante, in bilico tra una narrazione musicale nostalgica e ottimista allo stesso tempo. Quello delle scelte che la vita ci mette davanti è un tema ricorrente nei testi di Laurelight e anche qui ne abbiamo la testimonianza.

Peaceful è la perfetta conclusione per questo album. Il suo messaggio è strettamente connesso al concept del disco. In questo brano a velocità ridotta Laurelight sembra essere arrivato alla conclusione che in alcune circostanze bisogna smettere di lottare e accettare il fatto che ci sono cose su cui non abbiamo potere per cui è inutile accanirsi.

Questo EP è uscito in concomitanza con un mini tour promozionale di cinque date, due delle quali in Italia. Il 25 Giugno a Piazza Mazzini, Castel Goffredo e il primo Luglio al Clamore Festival di Bergamo. Se vi trovate da quelle parti vi consigliamo di andare ad ascoltarlo.